Minuta Intergas, gennaio 2023

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VERBALE RIUNIONE RETEGAS 10 GENNAIO 2023

 

inizio riunione ore 20.45; in presenza presso Auser Gallarate con possibilità di collegamento da remoto GAS PRESENTI Gasauser , Gassesto, Gasorago, Gasofficina, GasSolaris, Gasabile, Lumagas, Vengas; MTeresa Coop sociale Felici da Matti

 

  1. PROGETTO COOP FELICI DA MATTI (Roccella Ionica, RC)
    Lo scorso novembre abbiamo incontrato Letizia della Bottega il Sandalo di Saronno, che già ci aveva descritto il prodotto e portato dei campioni. Stasera conosciamo, in collegamento da remoto, i diretti interessati. Il prossimo anno saranno 20 anni che il progetto è nato. Felici da matti sorge per creare lavoro; e crearlo con soggetti svantaggiati, in una realtà difficile. Il disagio psichico mentale in particolare. Hanno iniziato ad essere effettivamente attivi nel 2005, dapprima con la raccolta di abiti usati ; poi hanno cominciato a raccogliere l’olio da frittura, rifiuto dannoso ma sottovalutato.

     

    Che solo in una parte molto piccola viene recuperata. Dapprima ritiravano solo il rifiuto domestico, poi anche da luoghi di ristorazione. E inizialmente veniva creato solo sapone da bucato con una ricetta del territorio, aromatizzato con bergamotto e limone. Poi detergenti liquidi per la casa, aromatizzati nello stesso modo ma ovviamente con preparazione più elaborata. Si chiama Bergolio (bergamotto+olio). La coincidenza fu che all’avvio effettivo della linea avevano appena eletto Papa Francesco; ma il nome non è stata affatto una trovata commerciale e anzi è stata una iniziativa successivamente da lui benedetta. Vi è attenzione anche alla tutela ambientale e all’utilizzo di risorse a km 0.

     

    Hanno pertanto anche un altro prodotto estratto da fico d’India. Gamma ampliata con vari altri flaconi per igiene della persona. In tempo di pandemia donati degli igienizzanti ad ospedali locali. Sono 9 lavoratori nel progetto, compresi i soggetti con disabilità. Operano a stretto contatto con sportello Caritas e diocesi, vicini anche alla realtà carceraria o altre necessità del territorio. Ora sono in un laboratorio di recente acquisizione. Certamente la fatica di portare avanti il progetto c’è. Ma loro cercano in ogni caso di salvaguardare anche determinate modalità produttive in modo da non mettere in difficoltà alcuni disabili, rispetto a ciò che hanno appreso.

     

    Ritirano olio e lasciano del sapone in omaggio, vi è tutta una organizzazione rigorosa. Vanno anche nelle piazze a raccogliere l’olio, nelle attività commerciali attraverso delle convenzioni (peraltro solo tali attività hanno obbligo di smaltimento). E ancora raccolgono porzioni piccole rispetto al totale. Hanno avuto anche concorrenza talvolta sleale da altre realtà, soprattutto dopo la pandemia.

     

    Possiamo immaginare le insidie nel mondo della raccolta dei rifiuti... ora le cose vanno di nuovo meglio. Sito internet che stanno rivedendo www.felicidamatti (e video sul sito della bottega del Sandalo : altromercatoshop.ilsandalo.eu pagina produttori)

     

    Con la pandemia aumento delle vendite online e hanno visto una continuità negli acquisti, per cui il prodotto è apprezzato.
    L’olio viene depurato a monte, da lì vi sarà uno scarto.

     

    Vi sono due metodi : con una metodologia si propone sapone da bucato con procedimento a caldo. Olio+soda forma di fatto sapone, però la normativa europea non permette di produrre saponi per il corpo. In effetti è comprensibile, perché non si conosce tipologia di olio originario. Con un’altra metodologia si produce una saponetta solida, è un metodo di saponificazione a freddo. Hanno dei livelli di certificazione. Alcuni prodotti corpo hanno un ottimo potere cicatrizzante anche.

     

    Da tenere conto che la siccità e il clima caldo stanno condizionando l'approvvigionamento degli estratti dalle piante, per cui alcuni prodotti sono esauriti e sperano con la primavera di riprendere la produzione di alcuni prodotti. Sapone piatti, per la lavastoviglie stanno lavorando. Il Sandalo a Saronno vende anche lo sfuso per alcuni prodotti. Sono in ogni caso tutti a bassissimo impatto ambientale, hanno ricevuto parecchi riconoscimenti in tal senso. Prodotti che ad esempio rispondono anche ai requisiti della piattaforma biodizionario di Fabrizio Zago.

     

    Con qualche piccolo gas hanno già rapporti, sono disponibili a collaborare con la ns Retegas per un ordine conoscitivo. Silvia Novembre (Gasabile) si rende disponibile come referente, per questo primo ordine si eviterà lo sfuso.

     

  2. AGGIORNAMENTO PROGETTO DI SOSTEGNO AL POPOLO AFGANO; CENA AFGANA
    Stefano (Gasofficina) a breve rimanderà tutte le informazioni in modo da rilanciare il progetto nei gas.
    Un paio di mesi fa abbiamo infatti deciso di sostenere alcune azioni a favore del popolo afgano, di cui purtroppo si parla molto poco da parecchi mesi. Ma la cui situazione resta drammatica. Si rimanda al verbale Retegas di ottobre, serata in cui abbiamo conosciuto Ila, una rappresentante dell’Associazione Culturale Afghana di Varese e Graziella del CISDA .

     

    Le azioni citate comprendono : una raccolta fondi; una petizione; una cena condivisa.
    In merito alla petizione si può stampare il foglio firme in modo da portarlo il sabato ai gasisti, poi si possono anche solo mandare via cellulare.
    Promuoviamo anche la cena afgana. Sarà il 4 febbraio presso il Circolo di Bobbiate (VA). Posto per 100 persone e costo di 25 euro per gli adulti e 12 per i bambini (bevande escluse), quota che costituisce in parte una donazione. Ci sarà un menu fisso da loro proposto. Si verificherà la possibilità di una opzione vegetariana. Durante la serata vi saranno degli interventi da parte dei referenti per descrivere la realtà di cui l’associazione si occupa. Una parte della quota versata già corrisponde alla donazione, si potranno poi raccogliere da parte dei gas cifre altre cifre. Il totale verrà impiegato dalla associazione afgana di Va per finalità specifiche. All’associazione afgana italiana noi mandiamo invece le firme. Si pensa in futuro di proseguire il rapporto. Oltre a mangiare insieme si prenderà visione di materiale filmato e si riceveranno informazioni da Ila.

     

  3. BREVE RESOCONTO PROGETTO ACQUISTO LIBRI NATALE
    Per Natale si era deciso di non ordinare collettivamente giochi in scatola, bensì libri presso una libreria indipendente (Libreria degli Asinelli di Varese, di cui avevamo incontrato i titolari in riunione). Oltre 2000 euro di ordine, 11 gas coinvolti. E’ andata bene nel complesso, risposta soddisfacente da parte dei gas. Manca il passo finale : loro hanno raccolto 15 libri, che verranno esposti in libreria come cross booking. Ci sono aspetti da migliorare anche nel rapporto con la libreria, e rendere più agevole visualizzare informazioni sui libri. Si vaglierà eventualmente insieme un elenco per capire se riproporre ordine anche per le prossime festività, ci si penserà ovviamente più avanti. Si potrebbe trovare un’altra realtà indipendente. Giancarlo (Gasofficina) ci stimola a creare una piccola squadra di lavoro attorno a questo progetto o similare iniziativa.

     

  4. LE GALLINE FELICI – NUOVO ORDINE
    Riguardo l’ultimo ordine report qualità soddisfacente. Arance molto buone e scarto ridotto. Clementine : avevano molti semi ma sapore buono.
    Verrà attivato un prossimo ordine a breve da Doriana (Gassesto)
    Scegliamo di inserire : tarocco, arance moro e amare; pompelmi gialli; limoni e cedri; batate; carciofo; eventuale aggiunta di prodotto secco.

     

  5. VARIE
    • Ca nel Pra : Stefano chiede se vogliamo proseguire, perché gli ultimi ordini hanno raccolto proprio poche adesioni . Meglio l’esperienza fatta a ridosso di Natale. Ci sono anche elevate spese di spedizione. Si può pensare di appoggiarci a Luca quando viene in zona, certo si deve verificare se agevole per lui e per noi, perché sicuramente le tempistiche per ordinare saranno più strette.

       

    • furgoncino solidale, ovvero nuova esperienza che vede l’impiego di un mezzo condiviso per portare ai gas prodotti dal centro Italia al Nord e viceversa. Stanno entrando diversi gas,
      Alessio di Lumagas riferisce che la cosa sta andando avanti strutturando via via meglio l’organizzazione. E’ un po’ nato dai produttori del Centro Italia (vedere verbale novembre). Già fatti 3 viaggi, il quarto verrà effettuato a Pasqua. Si vorrebbe far viaggiare il furgone sempre pieno es porta verso sud il riso della Lomellina e riporta su prodotti di Amatrice.

       

      Emanuele di Aequos sta collaborando, occasione di lavoro anche per lui. Più altri trasportatori. Vorrebbero aprire altri binari, es verso la Val d’Aosta. C’è parecchio lavoro da fare ma è molto bello come progetto.

       

    • Co energia – la sporta solidale : Stefano è stato invitato ma non potrà partecipare ad una riunione venerdì 13/1. Se qualcuno potesse ascoltare faccia sapere a Stefano, nel frattempo si verifica se tra chi si era più interessato maggiormente al progetto c’è una persona che può seguire le notizie che via via emergeranno. Utile avere un referente.

       

    • Durante la pizzata di dicembre è emersa l’idea di pensare a Cavaria come punto logistico della Ppdo, anche per promuoverla. Vanno verificati diversi aspetti, però iniziare a parlarne nei gas, tra chi ritira a Cavaria.

 

Prossimo incontro
  • discuteremo della cena afgana e del progetto
  • far pervenire altre proposte per odg a Stefano

 

Si riportano le date dei prossimi incontri, sono sempre il secondo martedì del mese alle 20.45.
Ricordiamo che si alternerà la modalità in presenza con quella da remoto.
  • 14 febbraio da remoto
  • 14 marzo presso Auser Gallarate
  • 18 aprile da remoto
  • 9 maggio presso Auser
  • 13 giugno da remoto
  • 11 luglio presso Auser

 

La riunione termina alle ore 22.45
Verbale redatto da Silvia (Gasauser)

 

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