Minuta 16 dicembre 2020

(minuta precedente)

 

VERBALE INCONTRO REFERENTI TAVOLO PRODUTTORI 16 DICEMBRE 2020

 

22 presenti alla riunione, con rappresentanza di diversi Gas.

 

  1. Qualità- Danilo Banfi
    Segnalazioni di NC sono all’incirca dello stesso numero delle eccellenze e così come numero di prodotti coinvolti. Le segnalazioni sono abbastanza variegate per cui, a parte i pomodori a fine vita, non ci sono particolari criticità da evidenziare.
    Le segnalazioni sulle noci arrivate il mese scorso si sono normalizzate. Finite le scorte vecchie sono arrivate le nuove e al momento ci sono segnalazioni positive in merito. Per cui si suggerisce di non accettare più le noci dell’anno precedente da un certo momento in avanti (verso maggio).
    Lascia perplesso il numero dei gas che segnalano: sono sempre i soliti 15 mentre altri, nonostante i solleciti fatti, non segnalano mai.
    A novembre un gas ha evidenziato che un prodotto era arrivato in quantità minore rispetto all’ordinato ma allo stesso tempo ha evidenziato che altri prodotti erano in quantità maggiore, per cui nel complesso il bilancio era comunque positivo. Fa piacere notare che le segnalazioni siano fatte con occhio critico ma valutando anche gli aspetti positivi nel loro complesso.
    Si ricorda infine che le segnalazioni vanno fatte alla qualità, attraverso sistema di segnalazioe collegato al sito di Aequos

     

  2. Calendario- Paolo Carugati
    Si è cercato di recepire ogni segnalazione e richiesta avanzata dai referenti.

     

     

    I numeri in tabella danno un peso al lavoro necessario per evadere ogni singola consegna (carico di lavoro sul magazzino, carico dal punto di vista amministrativo, logistico etc.)
    Colorati in rosa gli ordini che rientrano nel fresco settimanale
    Altri sono ordini specifici e staccati dal settimanale.
    In giallo la fontina perché andrà inserita come cadenza (non ancora pianificata) ma l’impatto su Aequos è minimo
    Somma dei numeri da evidenza delle settimane più impegnative ed aiuta ad evitare di concentrare ordini onerosi a livello di gestione.
    Ordine olio è spalmato su tutto l’anno (inizialmente erano un paio di ordini l’anno ma era abbastanza difficoltoso da gestire vista la mole, d circa 5000kg) Diluendo il tutto, a parte il carico di lavoro di dicembre quando arriva il nuovo olio, si dovrebbe riuscire a gestire meglio questo prodotto.
    Dove c’è la croce era la prima proposta fatta che corrispondeva al posizionamento delle consegne del 2020. Il numero è posizionato dove sarà la reale consegna.
    In rosso ci sono osservazioni (richieste di spostamento) non eseguite perché avrebbero creato problemi al fornitore.

     

    Pietro Mainini: pollo – Caponcello si è attivato per trovare un nuovo macello, è stato difficile ma si è trovata una alternativa. La consegna della scorsa settimana è una campionatura per valutare il taglio e il confezionamento. Selezionati 5 gas campione per avere informazioni e riscontro di corrispondenza su qualità taglio, etichettatura confezionamento, etc. Raccolte una ventina di segnalazioni che sono state inviate al produttore e che questo discuterà col macello (Boffa). Il problema è che i nostri numeri sono bassi per il macello e quindi si dovrà capire l’effettiva disponibilità a venire incontro alle esigenze espresse. Entro fine settimana avremo una risposta.
    Quindi ciò che è per ora pianificato andrà confermato.

     

    Latti vegetali: chiesta la variazione di una data indicata (spostare consegna dal 17/4 al 1/5).
    Elena Boniardi chiede maggior frequenza di consegna (3 l’anno), si può avere bimestrale o mensile per facilitare le famiglie?
    Livio Bedin, referente: si può aggiungere una consegna, magari tra settembre e dicembre di più è difficile. Nei prossimi giorni verrà rivista la calendarizzazione di questo prodotto.

     

    Per quanto riguarda la richiesta di sapere in anticipo da Soyanna se non verranno consegnati alcuni prodotti, il referente riferisce che è difficile avere queste indicazioni e questo significherebbe allungare ulteriormente le consegne, comunque si farà un primo tentativo in tal senso per la consegna di gennaio.

     

    Per fontina e conigli si chiede di mettere comunque la data indicativa delle consegne per valutare i carichi, anche se questi prodotti non creano particolari carichi di lavoro, al fine di avere comunque un calendario completo che sarà poi usato come base anche dai vari gas internamente.

     

    Per piantine per orto fare sondaggio tra i gas per ordine con consegna a luglio.
    Nei prossimi giorni il calendario sarà ufficializzato.

     

  3. Prezzi- Paolo Carugati
    la questione prezzi, sarà un elemento cui prestare molta attenzione perché l’idea di Aequos è quella di acquistare il magazzino piccolo e quindi dovrà sostenere un grosso impegno finanziario. Quindi si chiede a tutti i referenti di fare una verifica sulla determinazione del prezzo di vendita rispetto all’acquisto e fare una verifica con Carugati e Mainini per essere certi della correttezza dei prezzi fatti.
    In passato c’è stato un caso in cui si vendeva un prodotto al prezzo di acquisto. Le analisi in corso non evidenziano particolari problematiche ma fare un controllo a più mani dà maggior sicurezza.

     

    Altro aspetto: i vini di Rampanelli al momento sono venduti scontati ma il costo di acquisto a sistema non è stato aggiornato, quindi in questo caso le statistiche evidenziano una perdita che invece non è reale. Quindi val la pena di fare una verifica delle varie situazioni anche nel sistema di Aequos.

     

    Pietro Mainini: a proposito di prezzi si evidenzia che al momento si stanno facendo test con un paio di produttori per verificare il software che dovrebbe dare indicazioni automatiche sul prezzo di vendita in base al costo, grazie ad una serie di costi fissi e variabili inseriti ed in base allo storico ed ai volumi.

     

    Nota sugli ordini del listino del fresco: verificato il periodo Covid da febbraio, rispetto all’anno precedente e si è visto che c’è stato un grosso incremento nei quantitativi ordinati dai Gas.

     

     

    Il grafico mostra le tonnellate ordinate: in rosso 2020 in nero 2019.
    Ordine che andrà in consegna la prossima settimana è di gran lunga il più grande degli ultimi 11 anni (è maggiore di circa 3 ton. rispetto agli altri ordini di fresco).

     

  4. Verifica sulla disponibilità dei prodotti- Paolo Carugati
    La scorsa volta coi referenti si era detto di chiedere ai produttori, visto l’incremento di acquisto, di indicare quando tendenzialmente termineranno la disponibilità sui prodotti che non possono essere riseminati (es arance).

     

    Risposte:
    • Mele dovrebbero esserci anche grazie all’uso della cella, per le pere più difficile.
    • Arance e clementine dovrebbero avere copertura necessaria
    • Abbiati non produrrà più i legumi ed è in trattativa con chi dovrebbe subentrare, per cui coprirà quest’anno poi servirà un fornitore sostitutivo
    • Roncaglia: arriverà a fine stagione dei prodotti come altri anni (caco, mele), pere sono a fine esaurimento.

     

    Quindi non ci sono particolari criticità al momento da quello che si vede.

     

  5. Errori e resi- Paolo Carugati
    Capitano spesso errori nello smistamento con arrivi di prodotti non chiesti dal singolo gas.
    Qualcuno non li vuole e decide di riportarli ad Uboldo in magazzino.
    Si chiede, per una singola cassetta e soprattutto per beni deperibili, di evitare il reso, perché la cassetta verrebbe alla fine resa la settimana successiva.
    Occorrerà parlarne col tavolo qualità per definire come evitare questo chiedendo al gas di dividersela e non renderla.
    Se il prodotto è secco o non deperibile il problema non c’è.

     

  6. Varie
    • Produttori di oli essenziali
      Elena Boniardi di Gasabile ha chiesto di trovare o proporre un produttore che fornisse oli essenziali. Officina Naturae ha qualcosa a listino ma non c’è vasta scelta.
      Veleda, Flora (oli bio italiani con sconto ai gas del 40% rispetto al listino ufficiale) e Montalto hanno questi prodotti. Si passano i riferimenti.

       

    • Miele
      Sta finendo il miele di acacia dei fornitori abituali.
      Si propone di qualificare nuovo produttore identificato o rinunciare a questo miele una volta terminato.
      Miele di acacia degli attuali fornitori costa al Kg costa 11,70. Con il nuovo fornitore identificato costerebbe 2 euro in più e ci sarebbero anche le spese di trasporto.
      Ci si da come obiettivo di sentire i produttori che forniscono i singoli gas e verificare le quantità disponibili per capire se possono essere utilizzati anche da Aequos per circa 4 mesi.
      A gennaio si valutano le risposte, mandare i preventivi a Donatella.

       

    • RZero produttore di Casorate di mascherine FFP2
      Segnalato l’acquisto fatto da Gas Sesto.
      C’è interesse tra alcuni gas che contatteranno direttamente Ugo per informazioni.

 

Saluti a tutti

 

Ugo - Daniela - Francesco

 

La video conferenza è terminata verso le 23,00.

 

 

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