Minuta Intergas, maggio 2023

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VERBALE RIUNIONE RETEGAS 9 MAGGIO 2023

 

inizio ore 20.45 presso Auser Gallarate, con possibilità di collegamento da remoto

 

Gas/Associazioni presenti : Gasofficina, Gasauser, Lumagas, Gasabile, Gasiamoci, Gasesto, Elisa (ex Vengas al momento non appartenente ad un gas), Gasorago, Cisgaso, Vengas, Gas Solaris Luino, Gianni Coop Mag2 Milano, Sara del Desbri

 

L'ordine del giorno è il seguente:

 

  1. incontro con un nuovo produttore di formaggi di alpeggio (Madalù);
  2. aggiornamento sull’organizzazione per la proiezione film “Trieste è bella di notte”;
  3. aggiornamento sull’organizzazione della seconda cena afghana;
  4. presentazione di una nuova piattaforma locale di baratto con moneta locale;
  5. suddivisione dei GAS da avvisare prima delle riunioni della rete GAS con il fine di ottenere una maggiore partecipazione alle nostre riunioni;
  6. richiesta di adesione per la costituzione del comitato organizzatore della fiera del DES 2024;
  7. aggiornamento vari progetti in corso;

 


 

  1. incontro con un nuovo produttore di formaggi di alpeggio (Madalù);
    Gasabile ci ha proposto l’incontro con l’Azienda agricola Madalu (fratelli Marco e Luca Damiano). Stasera presente Marco, che descrive la loro realtà sita in Valle Anzasca. Hanno iniziato una attività nel 2014, volendo restare sul territorio. Lentamente sono arrivati ad allevare bovini (inizialmente anche capre, ma hanno abbandonato). Azienda che è legata al vivere la montagna con radici nel passato ma guardando avanti. Hanno recuperato un alpeggio di mezza stagione e una razza autoctona. Nei programmi Tv che descrivono realtà agricole spesso ci vengono date informazioni non realistiche; anche il visitatore della domenica riceve spesso dai produttori informazioni che non è in grado di verificare. Luca e Marco vorrebbero arrivare a produrre il 100% del prodotto in montagna, ma al momento non è possibile. Montagne un tempo usate per sussistenza, oggi darebbero reddito ma non possibile più recuperare molte zone, in primis perché si dovrebbero avere grossi capitali. E’ il problema principale. Inizialmente poche bestie e anche i primi insuccessi, fatiche e problemi. Alpeggio più antico delle Alpi il loro (dal 999) ! Siamo oltre i 2000 metri, piccolo sui 25-30 ettari. Mungono ancora a mano. Il loro obiettivo principale è trasmettere ad altri che volessero prenderlo in considerazione un vivere vero in montagna, non parziale o fittizio.

     

    Sono spariti tantissimi alpeggi, molte persone e le loro storie. Tagliare le piante non è sempre togliere qualcosa, ma prendersi cura. Fare i giardinieri della montagna, ci vorrebbe molta cura (il sottobosco non esiste più). Sono molte le attività da svolgere, una volta molti risiedevano lì e vi provvedevano; se non ci si prende cura manca l'equilibrio dell’habitat, es il mirtillo è in realtà una pianta molto infestante, e non andrebbe lasciato sviluppare del tutto liberamente. Ma di fatto si resta in pochi e si tende a tenere molto bestiame. Hanno 22 vacche e vorrebbero implementare. Devono ancora acquistare fuori una parte dell’alimentazione. Oltre al fieno danno un mangime tutto di origine piemontese e tutto no OGM. Ovviamente il latte prodotto è figlio di ciò che mangiano. Danno un cibo che non è fermentato, mentre quello nelle classiche balle lo è. Hanno scelto poi di fare meno litri. Un fieno molto molto buono (non secco) è molto meglio del mangime, e un latte più buono . Purtroppo anche loro risentono dell’aumento dei prezzi, anche se non si comprende perché essendo l'approvvigionamento autoctono. Hanno dovuto abbattere anche loro un paio di capi. Non sono certificati bio né legati alla biodinamica. Seguono altri tipi di certificazione.

     

    Abbiamo compreso quindi che i due giovani sono degli appassionati custodi del territorio, e sicuramente il loro è un buon prodotto.
    I prodotti : no prodotto standard durante l’anno. Lavorano il latte crudo. Non usano i fermenti dentro il loro formaggio, eccetto crescenza e yogurt.

     

    Il calasca è un formaggio a latte intero, crudo, stagionato in cantina. Salatura a secco, come una volta.

     

    Il nostrano è il formaggio classico della zona. Formaggio di colorazione diversa, più magro (50 per cento latte intero e 50 scremato). Salatura e cantina. Formaggi freschi (crescenza), desserts e yogurt. Poi un loro formaggio di alpeggio. A latte intero, inizialmente era fatto con latte misto (vacca più capra, che più avanti sperano di recuperare).

     

    Da ultimo salendo ancora dai 1500 ai 2000 fanno il formaggio Pedriola. Le vacche mangiano pertanto erba diversa. La vacca alimentata a fieno è tutta un’altra cosa rispetto al latte anche definito di alta qualità che prendiamo al supermercato.
    La carica batterica non definisce il tipo di batterio, potrebbero essere batteri buoni e venire fuori un ottimo formaggio. Avendo poche vacche dedicate per cui fanno poco formaggio di alpeggio.
    Un mondo molto complesso, piccoli errori possono costare molto. E la storia di chi è stato prima di noi permette la nostra storia. Problemi anche di approvvigionamento idrico.
    E’ stata fatta a Luca una domanda sull’impatto del cambiamento climatico : dice che certamente ne risentono, ma perché ora in 50 anni si stanno vedendo cambiamenti che avvenivano in 500.
    Al termine abbiamo assaggiato ottimi prodotti portati da Luca.

     

  2. aggiornamento sull’organizzazione per la proiezione film “Trieste è bella di notte”;
    Silvia di Gasabile riferisce che sarà il 22 o 27 giugno, più probabile il 27. Forse riusciremo ad avere il regista, in ogni caso la serata verrà rappresentata in modo significativo. Per i contatti si sta sfruttando il database del Des più quello di Auser Gallarate, a breve si inizia.
    Silvia condividerà nella chat operativi la selezione dei contatti, in modo che se abbiamo altri suggerimenti li diamo e ci si dia una mano a diffondere l’evento. Proiezioni a Varese all’aperto.

     

  3. aggiornamento sull’organizzazione della seconda cena afghana;
    ancora non aggiornamenti sicuri, ma si pensa che la si farà a inizio giugno nell’area festa del Pd alla Schiranna, ovviamente la sede non è rilevante perché sarà un evento assolutamente apartitico

     

  4. presentazione di una nuova piattaforma locale di baratto con moneta locale;
    nuova modalità di baratto. Elisa ci parla della piattaforma digitale in costruzione, che rappresenta l’evoluzione di Cose inutili. Esperienza presente da circa 11 anni. Ha raccolto circa 12 mila utenti su scala nazionale, era necessaria una nuova piattaforma anche per connettersi ai nuovi sistemi tecnologici. Da integrare con parte di logistica e spedizioni.
    Sara fa parte del Desbri e ha un progetto simile, Mi fido di noi. Altro sito di baratto asincrono, senza moneta : si scambia un oggetto con dei crediti, con cui scelgo un altro oggetto. Sara ed Elisa hanno pensato di unire le forze. Lo scoglio tecnologico è molto grande, c’è anche una parte di spedizioni condivise (per evitare sprechi anche in tal senso). Per cui unire le due esperienze sarebbe ottimale.
    Stasera ne parliamo per far conoscere l’evoluzione ai gas, perché l’idea è quella di accogliere nella piattaforma anche gruppi. I crediti saranno i “fidi” e vi saranno formule ad hoc per i gruppi stessi, una casa comune per scambiarsi oggetti anche in modo diretto. Come Retegas/Des /Aequos abbiamo anche sedi e una logistica organizzata, potremmo favorire dei processi. Coinvolgere idealmente botteghe e La Ginestra. Una moneta da condividere, ovviamente restando nell’ambito della legalità! Si potrebbe pensare di considerare tale progetto come finalità della partecipazione al bando della Coop La Sorgente cui si faceva cenno la scorsa volta. Molto utile se le Acli danno un sostegno anche per la preparazione della relazione necessaria. Ipotesi di avere fondi per finanziare lo sviluppo della piattaforma.
    Oltre al baratto degli oggetti, c’è anche il tempo che si può scambiare. 1 ora vale 10 fidi e un fido vale 1 euro. C’è poi la possibilità di vendere in euro+fidi, ovvero si crea uno sconto generativo. Es una ciclofficina vende una bici usata non a 100 (prezzo meno attrattivo) ma a 60 euro+ 30fidi.
    Desbri fa parte da molti anni del Tavolo internazionale delle monete, dove si confrontano molto.
    Già nel rhodense ci sono esperienze con le monete. Con la moneta valorizzo il mio territorio ma mi relaziono con altri e posso rivolgermi anche altrove.
    Se sarà possibile oltre a Des Varese coinvolgiamo L’Isola che c’è di Como. Se possibile Mag2.
    Sono alcuni Des insieme che si sono ritrovati su vari tavoli, il primo progetto europeo risale già a diversi anni fa. Gianni (Mag2) fa presente che il mondo internet si è complicato, i server sono diventati molto diffidenti. Anche per questo la piattaforma va rinnovata. Riguardo gli aspetti normativi : l’agenzia delle entrate era già stata interpellata. Se la moneta non è scambiata con l’euro siamo in regola. Anche lo sconto generativo è fiscalmente e normativamente accettabile.
    Cosa è invece Mag 2 : nasce nel 1980, dall’idea che il denaro non deve essere usato né per scopi speculativi né in deposito in banca con usi non chiari , se non pericolosi. I cittadini si mettono insieme un una Mag e il denaro in comune finanzia altri soci che hanno iniziative solidali. Varie evoluzioni nel tempo, ma ancor oggi lo spirito è il medesimo. Al momento stanno finanziando una Ciclofficina di Monza (legata anche ad altre produzioni); poi sostengono una cooperativa di carcerati ed ex carcerati. Difficoltà non ne mancano, ma è una esperienza molto significativa. MAG= Mutua AutoGestione (del denaro dei soci). Anche formazione ed altre esperienze con il terzo settore.

     

    Ci siamo detti che è un argomento importantissimo che va approfondito. Gianni vedrà il Des Varese settimana prossima.
    Bando La Sorgente entro fine maggio.

     

    Domanda dei presenti : i costi reali al momento chi li sostiene? Elisa da sola! Cose Inutili non ha una forma giuridica. E’ Elisa ad aver affittato un magazzino. Anche ciò dovrà cambiare, sia come impegno economico che come “fatica” per Elisa. I gruppi sparsi per l’Italia hanno lo stesso problema, e sono tutti su base volontaria. Dovrebbe diventare un progetto imprenditoriale che si autosostenga. Bisognerà vedere però come presentare la cosa nel bando. Nel bando Desbri si faceva riferimento alla vulnerabilità sociale, e alla povertà digitale. In questa chiave potremmo rientrare nel bando La Sorgente. Il Desbri nasce proprio con la volontà di essere una comunità che promuove la dignità della persona, non è un lato commerciale ma sociale, anche la logistica loro la gestiscono così.
    L’idea è di valorizzare ciò che c’è (i Gas, la logistica presente, le risorse presenti). Anche il Tempo per riparare le cose sarebbe un elemento interessante da inserire. Per ora in Cose Inutili lo sconto generativo ancora non c’è.
    Ci si riallaccia in parte anche al discorso di Novelli della scorsa volta. Si auspica di mettersi tutti in relazione. Condividendo esperienze anche passate per andare avanti.
    Con Desbri collaboriamo già per La Buona Terra
    Sito Cose Inutili : www.coseinutili.it

     

  5. suddivisione dei GAS da avvisare prima delle riunioni della rete GAS
    Purtroppo anche stasera non abbiamo fatto in tempo a parlarne.

     

  6. richiesta di adesione per la costituzione del comitato organizzatore della fiera del DES 2024;
    30 maggio riunione (in presenza a Cavaria) per costituzione di un comitato per la fiera del Des 2024. Diffondere nei gas la ricerca di persone che si aggreghino nel comitato.

     

  7. aggiornamento vari progetti in corso;
    • Ca’ ne Pra : registrazione per la gita del 21 aperta ancora solo fino al 14 maggio, al momento solo 3 iscritti. Chi volesse aderire si affretti ad iscriversi.

       

    • Davide Biolghini chiede adesione per seguire riunioni per il progetto che verrà scelto (come lo scorso anno fu la Sporta solidale) quest'anno legato alla patata etica. Se qualcuno è interessato faccia sapere, sono esperienze molto interessanti anche se purtroppo impegnative

       

    • asparagi di Cantello, alcuni gas hanno ricevuto avviso. Non è un prodotto biologico, è un ragazzo che ha terreni nella zona di Cantello e ovviamente svolge anche altre attività. Se interessati far sapere a Lumagas, che potrebbe così condividere un suo ultimo ordine. Consegna il 20 maggio.

       

    • I prodotti sardi arrivano venerdì a Cavaria, giovedì si saprà l’ora di arrivo. Elisabetta ha per ora comunicato che verranno smistati per essere a disposizione dei Gas sabato mattina.

       

    • La Buona Terra : ci verrà restituita una quota di 307 euro, come già spiegato la scorsa volta da Doriana. Saranno destinati a progetti del Des.

       

    • A breve apre ordine ciliegie Docta condiviso da Gasabile

       

    • Cristiano di Gasabile apre ordine conoscitivo formaggi Madalù.

 

La riunione termina alle 23.15 Ci vedremo il 13 giugno solo da remoto e l’11 luglio con possibilità di stare anche in presenza presso Auser Gallarate. Sempre dalle ore 20.45

 

Verbale redatto da Silvia Pozzi, Gasauser

 

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