1. Stato del conto corrente (Carla/Fausto e tutti)
   Fausto illustra la proposta per la creazione di un conto corrente on-line attraverso il quale gestire i pagamenti dei vari ordini ovviando così al problema dei resti. Dopo aver valutato diverse possibilità risulta più conveniente la proposta Fineco/Assocral fatta da Roberto Bertinelli che ne è socio. Il c.c sarebbe intestato a tre soci che potrebbero essere Roberto, Carla - con il supporto esterno di Tiziana - e Giancarla, e le spese ammonterebbero a 6,15 euro al mese. La gestione del conto verrebbe fatta tramite tabelle Excel o database.
   I soci dovrebbero prevedere l'ammontare complessivo di spesa prevista e provvedere al versamento in anticipo. Una volta ogni quindici giorni verrà messa sul sito la posizione di ogni singolo socio relativamente all'ammontare versato e alle spese sostenute.
   Per evitare di scendere troppo in rosspo, si è proposto di indicare come soglia di warning 10 euro. I pochi soci che non hanno la possibilità di effettuare versamenti on-line daranno il denaro contante a un socio che si occuperà del versamento. Una volta risposto a tutte le domande poste dai soci Giancarla spiega come vengono gestiti i pagamenti di Aequos nel caso di aggiustamenti dovuti a verdura di qualità inferiore al previsto. Propone poi di partire proprio con Aequos ma Fausto replica che non ci sarebbero problemi a partire con la gestione del pagamento di tutti gli ordini.
   Viene poi spiegato come intestare le fatture e come gestire gli ordini e i pagamenti delle persone 'in prova'. C'è infatti il problema di nuovi soci che si avvicinano al gas via mail e che nessuno conosce. Si propone che queste persone versino in contanti al ritiro della merce ordinata. Giorgio propone di mantenere il pagamento in contanti per gli ordini che gestisce (mozzarelle e scarpe) in quanto la gestione dell'ordine tramite conto corrente sarebbe più complicata. Esaurite tutte le domande si decide di partire con il conto corrente on-line.

    

   Sarà spedito una e-mail a tutti con le indicazioni della procedura e una seconda e-mail con i dati bancari dove dovranno essere fatti i versamenti.

    

   Esempio pratico : ordine del parmigiano. Supponiamo che tutti i soci alla partenza della procedura versino una cifra una-tantum di 200 euro sul conto Gas. Quando arriva l'ordine del parmigiano il socio PIPPO ordina, il prodotto arriva, il socio PIPPO ritira il parmigiano e non paga (ha già versato il suoi 200 euro in precedenza), il referente del parmigiano avvisa la "troica del conto corrente" che il socio PIPPO ha ritirati il parmigiano per XX euro, a questo punto i colleghi del conto corrente aggiornano la tabella e al socio PIPPO sottraggono XX euro dal suo credito. L' aggiornamento della tabella poi sarà consegnata a Francesco a scadenza bi-settimanale che la metterà nel nostro sito nell'area protetta.
   Mi sembra abbastanza facile.

    

   Sono stati presi in considerazione i diversi conti correnti proposti da Poste e dalle Banche. Si evidenzia che FINECO tramite ASSOCRAL (di cui è socio Bertinelli) propone : costo dei bolli di legge di 6,15 eur mensili, bonifici in uscita ed in entrata a costo zero, costo zero di tenuta conto, bancomat e carta di credito a costo zero . 12 versamenti all'anno di contante od assegni gratuiti, costo zero per i depositi tramite lo sportello automatico. Unico vincolo : uno dei tre intestatari deve essere socio (Bertinelli ) Domande : quanti soci del Gas non sono in grado di fare versamenti/bonifici on line ? Questi potrebbero dare il contante a chi è in grado di fare il versamento purché quest'ultimo specifichi di chi sono e per cosa viene dato il denaro. La gestione verrebbe fatta tramite tabelle excel o data base. I referenti dei vari ordini, perfettamente identificabili sullo scadenziario con le date prefissate degli ordini, si occuperanno di dare in anticipo a chi ha ordinato gli importi del dovuto in modo che gli interessati possano fare i versamenti con nome, cognome e causale e a uno dei responsabili della tenuta del c/c la fattura per il pagamento al fornitore. Si propone di fissare un minimo di credito di 10 eur come soglia di warning che avvisi l'interessato che è sotto questo plafond. Gli strumenti elettronici più opportuni si perfezioneranno cammin facendo. I tre prepareranno una nota esplicativa della procedura per tutti e la porteranno nella prossima assemblea dei soci. Roberto/Carla/Tiziana/Fausto

    

2. Nuovo locale per lo smistamento a seguito problema gas di Varallo Pombia
   Il ristorante 'Il casello' metterebbe a disposizione un grande portico, per lo smistamento della frutta e degli altri ordini, e una cella frigo. In cambio chiederebbero una cassetta di frutta al mese. Giancarla replica che non si può spostare il baricentro del GAS in questo locale. Arrivano infatti ordini importanti che non si può lasciare la merce sotto a un portico. In seguito all'uscita di Varallo Pombia è sorta la necessità di trovare un accordo con i GAS di Maddalena e Oleggio.
   Maddalena ha dato il via libera ma con Oleggio non si è ancora trovato un accordo: il camion arriverebbe a Sesto ma bisogna trovare il modo di non escludere il GAS di Oleggio.
   Si valuta anche la possibilità di gestire gli ordini di Aequos al Centro Sportivo di Lisanza in inverno perché si potrebbe smistare al coperto. Viene poi fatta la proposta di smistare all'oratorio di Cimbro, mentre Fausto propone di rivolgersi al sindaco perché pensi ad un posto in cui il GAS possa smistare. Se il sindaco non si mostrasse disponibile si partirebbe con Lisanza.
   Si è deciso che qualunque sia la decisione, il posto sarà solo usato per Aequos, mentre si mantiene per ora la procedura attuale per tutti gli altri prodotti, nel caso di prima (parmigiano), continueremo ad andare a casa di Daniela per ritirare il parmigiano.

    

   Ciao, ecco le notizie in merito al locale Il casello. Cosa offrono: l'ex sala da ballo all'aperto (coperta da grandissima tettoia) alla quale i camion/furgoni possono comodamente accedere + deposito in cantina + circa metà della cella frigorifera (stanza tipo un ripostiglio) Situazione Aequos: il sabato a pranzo loro sono chiusi. Ci darebbero le chiavi. Possiamo far scaricare, smistare e distribuire tranquillamente. Altre consegne: giovedì o venerdì, fuorchè al sabato, è lì presente la cuoca che potrebbe aprire al trasportatore dalle 8 alle 14, ma non controllare la bolla. Un nostro referente può andare a controllare la merce quando vuole, pomeriggio se ha le chiavi altrimenti ok di mattina. Se va messo in frigo, ok spostare nella cella; se non occorre il frigo ma non ci fidiamo che resti lì a vista, possiamo portare in cantina, altrimenti possiamo lasciare tutto dietro al bancone del bar all'aperto. (Quindi potremmo fare i ritiri tutti di sabato?) Il locale coperto è piccolo e molto rustico, solo 40 posti. Se vogliamo fare lì le nostre riunioni con pranzo il sabato (giorno in cui sono chiusi) va bene, possono eventualmente fornirci il pane o focacce. Se vogliamo farle in un altro giorno, ovviamente si paga per mangiare. Cosa ci chiedono: niente soldi, si sentono in imbarazzo e non saprebbero formulare una richiesta. I due soci erano presenti in momenti diversi, per cui vi riporto che lei ha detto che non le dispiacerebbe tirare un po' su le serate del mercoledì (e giovedì) in cui hanno davvero pochissima gente. Le proposte che hanno organizzato (menu a 25 euro) al momento sono: cena per sole donne con esperto presente che parlerà dei fiori di bach mercoledì 26 ottobre; cibo biologico con relatore che spiega come cucinarlo mercoledì 16 novembre; consigli per difendersi dal freddo con naturopata mercoledì 14 dicembre. Io di idee ne ho parecchie, in merito, ma aspetto di sentire il vostro parere (nel caso, mi propongo per il gruppo organizzatore "serate al Casello"). Il socio di sesso maschile, invece, ha detto che a loro basta se lasciamo in omaggio una cassetta di frutta al mese. Boh, sono cose molto diverse, come impegno. Facciamo comunque presente che lo spazio offerto per smistare e distribuire, per quanto riparato da tettoia, è comunque all'aperto. Ho detto che ve ne avrei parlato e poi mi sarei fatta viva la prossima settimana, con eventuali altre domande da parte del gruppo. Spero di avervi detto tutto, nel caso segnalatemi i vostri dubbi. Buona giornata a tutti, Alice

    

3. Lucart: carta igienica ed affini
   Viene scartata la proposta di Carla Balzarini per la qualità non soddisfacente. Vista la difficoltà di raggiungere il quantitativo minimo per poter ordinare si propone di fare ordini più dilazionati nel tempo. Relativamente al tonno, gestito sempre da Elena, si ribadisce che la scadenza sarà annuale. Ci si accorda inoltre per una maggiore velocità e puntualità nel ritiro della merce ordinata.
   Resta inteso, e questo vale per tutti i prodotti, che occorre rispettare il nostro cadenzario interno, per cui chi non ordina al momento giusto, dovrà aspettare l' arrivo della nuova scadenza e non potrà sollecitare il referente ad un ordine prematuro o ad un ordine aggiuntivo.

    

   Elena Turconi scrive : Prima dell' estate abbiamo gestito "con fatica" un altro ordine (il secondo), con fatica perchè non abbiamo raggiunto le quantità minime per tutti i prodotti e quindi alcuni non stati acquistati. C'è un reale interesse o sono veramente poche le richieste..? Ultima nota dolente: il ritiro dell ordine è stato davvero lento, sì, anche noi spesso non siamo disponibili ma ho avuto carta igenica in giro fino a settembre.. e tra l'altro è anche abbastanza ingombrante, quindi perfavore ritirare la merce "rapidamente"! Penultima nota dolente: stesso discorso vale per il tonno, cioè l' ordine è annuale ma i soci non ordinano e poi pretendono che si faccia un altro ordine aggiuntivo !!

    

4. Deanocciola
   Domanda : In primavera abbiamo fatto un ordine di nutelle e simili a deanocciola appoggiandoci a GASABILE. I Cosa si fa per il futuro ?
   Risposta : Tutti i soci sono d'accordo nel ripetere questo ordine anche in futuro

    

5. Valutare la qualità del parmigiano del nuovo produttore
   Daniela ha evidenziato che dal nuovo produttore il parmigiano da 24 mesi costa 13,50 euro incluso il trasporto mentre dal precedente produttore (Ciaolatte) costava, sempre il prodotto da 24 mesi, 14,90 euro più trasporto.
   Molti soci preferiscono il produttore Ciaolatte, il cui parmigiano era più morbido. Ci si dà come scadenza dicembre per poter valutare la qualità del parmigiano stagionato 36 mesi dal nuovo produttore, poi nella prossima riunione decideremo. Giorgio propone di provare un altro produttore.

    

6. Caseificio Tomasoni
   Questo caseificio produce il grana e non il parmigiano, oltre a questo prodotto produce Robiole, Ricotta, Fontal, Mozzarella, Gorgonzola e caciotte varie.
   Si decide di congelare questo produttore.

    

7. Partecipazione alle nostre riunioni
   Si decide all'unanimità di inserire nello statuto l'obbligo di partecipare ad almeno una riunione all'anno.
   E' stata creata una tabella con la lista di tutti i soci e le date delle nostre riunioni. Ad ogni prossima riunione sarà fatto circolare questa tabella e ciascun socio segnalerà la sua presenza alla riunione stessa. Si incomincerà dalla prossima riunione. La tabella si trova alla seguente pagina .

    

8. Aequos
   Solo pochi GAS danno un commento sui prodotti. Si ricorda l'importanza di far giungere eventuali commenti a Giancarla, oltre a quelli fatti da chi smista, perché Aequos li richiede e servono utilizzati per migliorare il servizio. Si ricorda inoltre la presenza di Fausto e Francesco al tavolo dei produttori per avanzare richieste su prodotti particolari. Una socia avanza delle riserve sulla stagionalità di alcuni prodotti; Fausto spiega che si è appena svolta una riunione in cui si è deciso cosa chiedere ai fornitori. Il programma stilato è stato fatto giungere ai produttori perché possano coprire il fabbisogno con prodotti stagionali. Tutte le produzioni sono in tunnel non riscaldati o in campo aperto in Marche, Abruzzo, Veneto, Puglia, Emilia-Romagna e nella bergamasca. Sorge il problema delle zucchine a dicembre: si coltivano in serra e vengono trasportate sullo stesso camion delle arance ma Alberta sostiene che non rientrano nella filosofia del GAS ma non tutti i soci sono d'accordo.
   Sarà portata all'attenzione del tavolo dei fornitori la possibilità di acquisire le patate "RAT" oltre alle zucchine nere già proposte in precedenza.

    

9. Banca del Tempo
   Rina spiega in cosa consiste: mettere del tempo a disposizione anche se non c'è la possibilità di scambio. Sarà spedito una mail da Rina a noi tutti, poi chi desiderà farsi avanti ben venga.

    

10. Presentazione della Fattoria Rancina produttrice di formaggi
    Alcuni prodotti sono stati assaggiati oggi. Fausto descrive il luogo in cui vengono prodotti e come è nata l'azienda. Gli Ossuzzi allevano mucche, capre, pecore e animali da cortile e producono formaggi di alta qualità. Vorrebbero allargare gli spazi e aumentare la produzione per sfruttare al meglio questa realtà famigliare, coinvolgendo numerosi gas e altri enti. Hanno avuto sovvenzioni dalla Comunità Europea che verranno erogati solo se il progetto andrà in porto. Cercano altri finanziamenti tra i privati e restituirebbero il prestito con i loro prodotti. Gli interessati sono invitati a leggere la mail fatta girare da Fausto. Si decide di far girare un listino mensile con questi prodotti.

     

    Qualche informazione sulla "Fattoria Rancina" di Castello Cabiaglio. E' di proprietà del Sig. Lino, è in fondo ad una valle, ci vivono la famiglia di Lino e ci lavora anche il cognato. Hanno sistemato il luogo con una strada di accesso, una casa, le stalle, i recinti degli animali e il caseificio. Rimane proprio dietro sotto il Campo dei Fiori. Hanno polli, tacchini,oche,anatre,e soprattutto mucche, pecore e capre. Quindi la loro attività primaria è la produzione di formaggi di Mucca, di capra e di pecora e il misto va-ca-pe più o meno stagionati. Ha un progetto di ampliamento del caseificio e dei fabbricati per poter ospitare visitatori, scuole, attività inerenti sempre alla fattoria. Per questo chiede un aiuto ai gas come ampliamento del giro di clientela oltre ad avere finanziamenti europei. La produzione è senz'altro bio ma non sono sicuro se è in via di certificazione. Fausto

     

11. Caffè Salomoni
    L'ordine fatto non aveva soddisfatto i soci in quanto macinato troppo grosso. Oggi è stato fatto un altro assaggio e Francesco chiede se si è interessati al prodotto. Si decide di far girare un ordine di prova con la macinazione più fine.

     

12. Caseificio Querceta, Putignano, Bari
    Si decide di far partire un ordine di prova. I prodotti sono stati ben accetti

     

13. Azienda Il Petraro, Modugno, Bari
    Ai primi di novembre sarà possibile far partire l'ordine per l'olio di oliva e prodotti vari. I prodotti sono stati ben accetti

     

14. Azienda Fiordisalumi, Policoro, Matera
    Durante l'estate si è sospesa la consegna del fresco a causa del costo del trasporto refrigerato. Si propone di associare il fresco ai salumi solo nei mesi invernali per ovviare al problema del trasporto in camion refrigerato. Si propone di non far sovrapporre ordini di salumi provenienti da produttori diversi. I prodotti sono stati ben accetti.
    E' a disposizione di tutti voi un documento in pdf Battaglia contro i nitriti e nitrati

     

15. Azienda Fattoriadellamandorla
    L'ordine da questa azienda è mensile attraverso Aequos. Si decide di mantenere questa scadenza. Tanti soci non erano informati che mettendo a mollo in acqua per una notte le mandorle secche, alla mattina le troveranno molto croccanti e gustose. Provare per credere.

     

16. Pecorino sardo Tallaroca
    Beppe parla di una piccola associazione che ha il compito di promuovere i prodotti sardi. Sul sito si trovano tutte le informazioni su mirto, bottarga, dolci, miele. Beppe si informerà relativamente alle condizioni di vendita e farà girare una mail. Si segnala un problema relativo alla bottarga: sull'interno del tappo si legge una dicitura diversa da quella dichiarata in etichetta.(Oceano Indiano etc.). Giancarla propone di confrontare i prezzi con quelli di un altro produttore da cui si acquistano i carciofi sotto vuoto.

     

17. Azienda agricola La bonne vallee, di Donnas (Val d'Aosta) (Alessandra Consolaro), biscotti
    Azienda che lavora con il gas di Aosta, non tutti i prodotti sono certificati bio. Non consegnano fuori zona ma Alessandra si offre di ritirare i prodotti durante una delle gite in Valle d'Aosta o a uno dei mercatini a Novara.

     

18. Biglietti da visita per anno 2012 per i soci
    Argomento non discusso

     

19. Ridefinizione della schedulazione degli ordini
    E' stata messa su Documenti/Goggle la tabella e ciascun referente la dovrà aggiornare. Io ho proposto nella tabella quello che è stato estratto dal documento precedente e quello che si è deciso nella riunione.
    - classificazione dei prodotti bio certificato/bio ma non certificato/non bio
    - aggiungere/eliminare fornitori nuovi e vecchi
    - proporre la nuova schedulazione

     

20. Caseificio Capodifiume
    Giorgio manderà una email per evidenziare la sua impossibilità di gestire in futuro questo fornitore.

     

21. Caseificio Romagnuolo, mozzarelle non bio
    Giorgio manderà una email per evidenziare la sua impossibilità di gestire in futuro questo fornitore.

     

22. Camorak, cosmetici (Alice)
    Sono stati distribuiti campioni a chi era interessato

     

23. Agriturismo Josie (Francesco)
    Si avvisa che dopo numerose vicissitudini, finalmente hanno trovato il macellaio definitivo e ci informa che lo spaccio sarà aperto da mercoledì a venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e al sabato dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19,30.

     

24. pasta Lelisa (Elisa)
    Pasta Lelisa. Visti gli ordini limitati si pensa di modificare la scadenza dell'ordine o di segnalarlo anche ad altri GAS. Si solleva anche il problema della consegna di Aequos a Lisanza che causerebbe più problemi a Sissi e Elisa.
    Elisa e Sissi hanno fatto presente che risulta difficile continuare per i pochi ordini e si pensa di modificare la scadenza dell'ordine in bi-mensile. Hanno chiesto di sensibilizzare Aequos (tavolo dei fornitori) per un eventuale ordine Aequos.
    Si solleva anche il problema della consegna di Aequos a Lisanza che causerebbe più problemi a Sissi e Elisa.
    Fausto e Francesco porteranno la richiesta alla prossima riunione di Aequos programmata per il 26 ottobre.
    Inoltre si è fatto presente che le minute delle riunioni del tavolo dei fornitori si trovano sul nostro sito al seguente all'indirizzo

     

25. Soyana - latti vegetali (Francesco)
    Argomento non discusso

     

    Soyana è una ditta svizzera che produce da diversi anni bevande BIO a base di cereali e soia (molte materie prime di provenienza italiana), anche proposti con aggiunta di calcio o con vari gusti (vaniglia, cacao, mandorla, te chai - ovvero con cannella ed altre spezie). Le confezioni sono da 1 e 0,5 litri per molti dei prodotti; per alcuni, più particolari, ci sono solo confezioni da 0,5 litri. Per ogni info: www.soyana.ch , purtroppo esiste solo in tedesco. Per poter fare arrivare l'ordine è necessario completare almeno un bancale, il cui costo incide parecchio sul totale del prezzo delle bevande; nella descrizione trovate il prezzo massimo che ci si può trovare a pagare, che però può diminuire se invece di un bancale ne riuscissimo a completare di più... ...perciò passate parola a tutti quelli che ritenete possano essere interessati! Alle varie tipologie di latti vegetali, si affianca anche una proposta interessante: la bevanda denominata "CHI". E' una bevanda alcalinizzante, che è ottenuta dalla fermentazione naturale - con enzimi e senza processo di pastorizzazione - di prodotti dell'agricoltura biologica ed è quindi disponibile nei seguenti tipi: - ai fiori di sambuco, ibisco, arancio e calendula; - al te verde ed erbe; - alla frutta, ossia: manghi, mele, albicocche, pere, datteri, ananas e fichi; - alle radici e cortecce, ossia: zenzero, cardamomo e cannella. Vista la vasta scelta, al fine di garantire la possibilità di raggiungere il minimo di 1 bancale, per ogni tipologia di bevanda, si dovrà ordinare almeno mezzo cartone (ad es. per il latte di soia: 6 confezioni). L'ordine sarà semestrale ed i prodotti hanno data di scadenza ad un anno.

     

26. Formazione gas di angera (Francesco)
    Francesco è stato sollecito dalla nostra socia Lucia Matiz per un eventuale creazione di un gas di Angera. E' stata contatta la signora Lovisolo di Angera, sono state date le informazioni del caso e è stato ricevuto questa risposta, che allego

     

    Grazie della mail. Ho guardato i siti e le iniziative che portate avanti, tutte molto interessanti. Per quanto mi riguarda, io già aderisco al gas dei laghi e vorrei soltanto coinvolgere alcuni amici in quella realtà. Nel gas dei laghi ci sono piccoli e piccolissimi produttori agricoli del varesotto, e anche se non tutto è bio (per ora) mi piace l'idea di appoggiare e sostenere l'impresa locale e a km 0. A presto!

     

27. Problema Bongiovanni
    Si parla a questo punto degli aumenti della ditta Bongiovanni. Francesco ha trovato alcuni prodotti a meno in un negozio di Besozzo, Alice sostiene che i prodotti sono aumentati troppo, Giancarla ha confrontato i prezzi con quelli della Terra e Cielo e i prezzi non sembrano molto diversi. Dopo alcuni minuti di discussione si decide di far partire l'ordine nonostante gli aumenti nei prezzi.

     

28. Resto cassa
    Giancarla ci informa che il resto cassa che era di 229,5 euro, con la quota di Alberto di Varallo diventa 234,50 euro, dedotto poi di 29,50 euro usati per pagare gli assaggi Eurosia e birra Orso Verde del pranzo, diventano 205,00 euro. Questi sono stati consegnati a Fausto e Carla per avviare le pratiche di apertura del Conto.

     

29. Lista iscritti
    Sarà aggiornata la lista soci e come da regolamento, coloro che non si sono ancora iscritti o che non hanno fatto acquisti nello scorso anno, saranno eliminati. Saranno invece aggiunte le nuove persone che hanno già superato un periodo di prova. Questi nominativi saranno passati a Luisa Chierichetti che li passerà a Francesco.

Dal mio studio vedo questo panorama, Lago Maggiore all' alba

Dal mio studio vedo questo panorama, Lago Maggiore al tramonto