Bacheca 2019

Verbale della riunione Gas marzo 2019

(Precedente riunione Minuta gennaio 2019)

30 Marzo 2019
Sesto C. Sala Varalli ore 16:30

ORDINE DEL GIORNO

Presenze : in appendice

La riunione inizia alle ore 16.40

Trattamento dati personali
A breve verranno redatti tre moduli che tutti i membri del GAS dovranno firmare
- consenso al trattamento dei nostri dati personali
- responsabilità del trattamento dei dati degli altri soci
- privacy
Si concorda di raccogliere le firme dei soci in occasione del ritiro del fresco il sabato mattina a Vergiate e di concludere la raccolta alla prossima riunione.
Aggiornamento acquisito dissuasore marino
La cifra di 3.000 eur non è stata raggiunta (dal DES), mancano 600 eur.
Noi abbiamo raccolto 475 eur attraverso (5 eur a testa più una cifra libera volontaria).
Partecipazione fissa all'evento primaverile "Puliamo Vergiate"
Non emerge alcun parere contrario in merito al contributo annuale a favore dell’evento “Puliamo Vergiate” , per il quale si prevede una spesa di circa 40 € , pari a quella stanziata negli anni precedenti. Luca auspica una maggiore partecipazione. Si ricorda che questo è un ns piccolo contributo verso il comune di Vergiate come minima compensazione per l’uso gratuito del magazzino che ci concede. Qualcuno fa presente che sarebbe opportuno impegnarsi direttamente nella pulizia del territorio anche per l’iniziativa analoga per Sesto.
Proposta nuovo fornitore olio
Prende la parola F. Schino per presentare l’Azienda Agricola Grandolfo , ricordando all’assemblea le esaurienti informazioni rintracciabili in una esaustiva relazione da lui precedentemente inviata tramite mail (qui allegata).

Qualcuno esprime la propria preferenza per l’olio dell’Azienda Caputi, attualmente nostro fornitore ufficiale; un buon numero dei presenti si ritiene decisamente soddisfatto della qualità dei campioni portati da Francesco appositamente per la degustazione nelle 2 giornate di smistamento.

Viene nominata l’azienda proposta da Alberta , in seguito alla sua visita alla Fiera “Fa’la cosa Giusta”. Sonia ricorda a tutti l’olio umbro della Signora Petesse per il quale alcuni mostrano vivo interesse ed apprezzamento. Si perviene alla seguente decisione unanime : oltre al mantenimento della fornitura di olio siciliano (Aequos), si faranno 3 ordini e precisamente: Caputo, Grandolfo e Petesse.
Situazione cassa…….
Relazione Giancarla.

Al 31.12.2018 risultano in cassa GAS euro 2.650 e in cassa Aequos 1.325.

CASSA GAS:
Ogni anno raccogliamo le quote di iscrizione . Fino a qualche anno fa erano quasi 500 euro, oggi sono poco più di 400. Queste vengono così spese: 50 euro circa spesa sito, quasi 200 euro circa bolli banca, 40 euro circa “Puliamo Vergiate”, 100 euro al DES. Restano così in cassa pochi spiccioli, utilizzati per piccoli eventi tipo merenda scout o iscrizione a Puliti senza chimica ecc.

Dal 2013 però riceviamo da Aequos un ristorno, che è stato in totale fino ad oggi di euro 6.300. Si tratta di avanzi cassa a fine anno che Aequos redistribuisce in proporzione agli acquisti fatti. Quindi anche per noi erano soldi che avrebbero dovuto essere ri-distribuiti a chi comprava Aequos, ma di volta in volta chi comprava Aequos ha sempre deciso di darli alla cassa GAS per sostenere le diverse iniziative.

Questi soldi sono stati così spesi: nel 2015 ristrutturazione magazzino Vergiate euro 1500 circa;
Eventi settimane spesa consapevole + Gesualdi euro 2000 circa. (per questi eventi tra l’altro abbiamo ricevuto un ulteriore contributo da Aequos di circa 500 come sostegno all’organizzazione di eventi culturali).

Togliendo questi 4000 euro dai 6.300 restano 2.300 + avanzi sulla quota di iscrizione di quando eravamo in 80 e più e siamo all’avanzo di 2.650 che è fondamentalmente formato da quanto avanzato sui ristorni di Aequos. Si segnala che per i prossimi anni non sono previsti ulteriori ristorni in quanto Aequos sta pensando ad un nuovo magazzino più grande e quindi tratterrà eventuali avanzi nella sua cassa.

CASSA AEQUOS:
E' formata dagli avanzi sull’eccesso peso ricevuto. Negli ultimi 2 anni si tratta di almeno 200 euro l’anno. Su questa cifra togliamo la spesa cesto Natale per autista di circa 40 euro e abbiamo comunque ancora un accumulo annuo di almeno 160 euro. Forse in futuro servirà una nuova bilancia, ma il costo si aggira intorno ai 40 euro, quindi niente di insormontabile.

Considerato che fino ad oggi chi acquista Aequos ha già dato alla cassa GAS, quindi a favore di tutti, la bella cifra di 6.300 euro, Giancarla propone che dei 1.325 avanzati a fine 2018, 1000 euro vengano ri-distribuiti in proporzione a quanto da ognuno acquistato dal novembre 2011 (data in cui abbiamo iniziato ad utilizzare le tabelle movimenti on line e da cui quindi è facile rintracciare gli importi acquistati) al 31.12.18.
L’assemblea (o meglio chi dell’assemblea acquista Aequos) vota e approva.
Giancarla farà girare tabella dei conteggi.

Per quanto riguarda l’avanzo in cassa GAS si decide che sono soldi da spendere senza dover tener conto più di tanto della necessità di eventi futuri. Questo per stimolare la partecipazione di ognuno: forse è stato troppo facile fino ad ora attingere a soldi pronti in cassa senza dover essere coinvolti più di tanto. In quest’ottica si decide che attingeremo alla cassa GAS anche per l’iscrizione a Pesce d’Aprile che deve essere sostenuto da tutto il GAS (le 10 persone a cui è stato addebitato questo importo se lo vedranno riaccreditato), così come già succede per l’iscrizione a "Puliti senza chimica".

Si propone e si vota anche di prelevare dalla cassa GAS i 5 euro di quota assicurativa anzichè dai borsellini individuali . Dal prossimo anno viene già votato e approvato che questa quota sarà inclusa nella quota di iscrizione di ogni gasista.
Festa Aequos
Luca ed Elena riportano i seguenti dati : 416 partecipanti, circa 50 produttori , un centinaio di volontari e concordano nell’affermare che la festa ha decisamente avuto successo; il loro pensiero è pienamente condiviso da tutte le persone presenti all’assemblea e che , ovviamente, avevano partecipato alla festa. Oltre all’incontro con i produttori , senza dubbio interessante ed arricchente, è stato molto apprezzato l’intervento di Stefano Caserini, docente del politecnico. Giancarla precisa che, oltre ai dati raccapriccianti sulla drammatica situazione del clima, il relatore ha elencato 10 BUONE notizie (ora scese a 9) ed accoglie volentieri la proposta, condivisa all ‘unanimità, di acquistare come Gas il libro dell’esperto.

Bonfiglio manifesta l’esigenza di un calendario degli Eventi.
Aumento prezzi parmigiano Ciaolatte
Daniela Lucchini riporta l’aumento dei prezzi, facendo comunque notare che per ben 3 anni il prezzo è rimasto invariato e che nel corso della sua visita all‘Azienda aveva trovato una situazione positiva. Sull’ eventuale esigenza di trovare un’alternativa, prevale l’idea che sia opportuno procedere, ma non unicamente in funzione di un prezzo inferiore.

Grazie alla propria indagine, Francesco Schino ha individuato la ditta Gravelli, situata a soli 100 m dall’altra. Qui il prezzo del parmigiano è inferiore di 3 € al chilo. A precisa domanda, Francesco risponde che l’Azienda da lui proposta è stata verificata da Pietro (del tavolo fornitori di Aequos) per il proprio GAS. Si decide pertanto di provare anche il prodotto di Gravelli (Daniela lancerà un ordine): se ci sarà soddisfazione/riscontro positivo, verrà programmata una visita all ‘Azienda.
Definire la tempistica del rinnovo password di accesso al sito Dopo una breve discussione sui pro e i contro riguardanti il periodico cambiamento della pw di accesso, si giunge alla votazione : rimarrà la stessa (omissis) votata dalla netta maggioranza, contrari solo 4.
Criteri acquisto prodotti km 0 / ordine PPDO
Viene ricordato da Giancarla che per essere fornitore del nostro Gas, il prodotto offerto deve godere di almeno uno dei seguenti requisiti :
- BIO
- SOLIDALE
- A KM 0
A tale proposito viene sottolineata l’importanza di quest’ultima peculiarità in virtù del fatto che consente di instaurare un rapporto di fiducia con il produttore, il prodotto è più facilmente controllabile, si contribuisce alla valorizzazione del nostro territorio e si limitano i problemi di sostenibilità ambientale dovute ai trasporti.

Giancarla sostiene di dover ridiscutere questi criteri in quanto recentemente la proposta di un nuovo fornitore della zona sia stata scartata perché non BIO certificata.

Al termine di un vivace confronto, si concorda che i criteri rimangono validi, che la scelta dei fornitori verrà comunque concordata sempre in assemblea valutandoli tutti e che il criterio BIO certificato non è necessariamente applicabile al KM 0.

Per quanto riguarda l’ordine PPDO, Giancarla ribadisce che sul sito non compaiono informazioni sulla provenienza delle materie prime utilizzate. Ritiene quindi indispensabile la richiesta di tutti i chiarimenti necessari previo lancio ordine. Doriana Rosini risponde di aver già provveduto in tal senso alla festa di Aequos : i responsabili del progetto PPDO si sono dichiarati disponibili ad attivarsi anche perché hanno ricevuto altre segnalazioni.

Giancarla esprime la propria perplessità sulla risposta ricevuta via mail dagli organizzatori PPDO dalla quale si conferma che i loro criteri di scelta spesso non sono in linea con i nostri.

Infine, sempre Giancarla, informa che Shona avrebbe voluto presentare i suoi prodotti e che Patrizia d’Ascanio, oltre a scusarsi per l’assenza, assicura la propria disponibilità a mantenere l’impegno dei mirtilli.
Progetto bianco e nero ed acquisto prodotti Aequos
Giardina , referente di un gruppo costituito da una ventina di famiglie di Varallo Pombia, descrive il progetto Bianco e Nero a beneficio di 2 nuclei familiari estremamente indigenti, scelti in accordo con gli operatori dei servizi sociali presenti sul territorio.

L’attività è finalizzata alla coltivazione e vendita di fragole (4000 piantine che dovrebbero produrre una decina di quintali di prodotto), prodotto non biologico, ma senza dubbio solidale e a km zero.
Evidenzia un utilizzo etico di tecniche agronomiche, l’unico elemento non naturale è il concime.
Dichiara di aver un piccolo rimborso spese (120 euro/sett.), decisamente modesto rispetto al volume di impegno.

Giardina esprime anche la propria soddisfazione per il conseguimento di un obiettivo : Abdul, che tutti conosciamo, dopo 18 mesi di sostegno, è stato riassunto al lavoro.

Si concorda all’unanimità di aderire all’iniziativa attraverso ordini Extra Gas.
Primi commenti alla procedura Go-Gas
Non trattata per limiti di tempo.
Definizione data prossima riunione e pranzo associativo
Mentre la assebmlea si stava sciogliendo è stata proposta la data di domenica 2 giugno, sempre a Cuirone ospiti di Fausto e Carla.
Presentazione nuovo fornitore olio EVO bio
Far riferimento in appendice
Riforma del terzo settore
Premessa: al momento noi costituiamo un’associazione generica di cui Fausto Landoni è responsabile.

La riforma del 3° settore tanti interventi, grande confusione …. noi siamo un’associazione generica che ha Fausto come responsabile … .Il 2 Agosto partirà la riforma del terzo settore la cui nuova legislazione richiederà maggior controllo sulle attività associative, specificatamente al di sopra di un certo fatturato.

Alla luce dei vantaggi che la costituzione di una associazione del terzo settore si chiede ai membri del GAS di farsi un’opinione decideremo entro la riunione prossima di giugno cosi da poter eventualmente costituirci come associazione del terzo settore per il 2020.
- Vantaggi elencati:
  - Rapporti privilegiati con gli enti pubblici
  - Esenzione dal pagamento dei bolli e dalle tasse comunali (es. Tassa sui rifiuti, bolli banca che ci costano quasi 200 euro l’anno)
  - Accesso ai bandi
  - Possibilità di ricevere il 5 x 1000
- Svantaggi elencati:
  - Costituzione di un direttivo
  - Imposizioni formali, che si riducono alla tneuta di un libro soci (che già dobbiamo fare per l’assicurazione) e ad un’assemblea annuale con approvazione bilancio entro aprile (che può coincidere con una delle ns abituali assemblee)
  - Costo di 250 euro di registrazione (una tantum)
La legislazione non è ancora chiara, e cose stanno continuamente cambiando. Nella prossima riunione di settembre sarà all’ ODG . Nel frattempo Giancarla ritiene sia il caso di preparare una bozza di statuto da discutere alla prossima riunione.

L’ incontro termina alle ore 19:10 circa

Appendice:

Presenze:

Olio

Buongiorno a voi tutti, come promesso in una email precedente, faccio una breve relazione a seguito argomento presente nell' agenda della nostra prossima riunione.
Vi invito a leggere per ottimizzare il tempo in riunione.
Nel prospetto allegato c'è la situazione allo studio :

l' azienda Caputi risulta al momento la nostra azienda ufficiale
Sito web www.oliobioterlizzi.it
l' azienda Infiore si è proposta (via Giancarla che mi ha girato la sua offerta). Ci ha spedito 4 campioni che possono essere usati nel pranzo conviviale che si farà a giugno. Avevo risposto all'azienda che al momento avevamo un fornitore pugliese di olio
Sito web www.olioinfiore.com
l' azienda proposta da Alberta dopo la sua visita alla Fiera Fà la cosa Giusta
Sito web www.terradiva.it
l'azienda proposta da Francesco.
Sito web www.oliograndolfo.it

Questa azienda, si parla dell'azienda Grandolfo, a conduzione famigliare è passata ai figli dopo la morte del papà. I figli hanno iniziato a ristrutturarla e a migrare al bio. Quest' anno, alla prossima produzione avranno il logo bio.
Il prezzo che ci fa, offerta a mio parere molto vantaggiosa, se l'ordine è congruo come quelli fatti negli anni scorsi verso altre aziende il prezzo scende. Il trasporto incide e dovrebbe essere 32 euro per 150 kili , cioè poco più di un euro a latta (lui ha calcolato in 1,70 a latta, ma potrebbe essere meno). I prezzi delle latte da 3 litri e da 1 litro saranno definiti in seguito.

La ristrutturazione e l'ammordenamento di tutta l'azienda è stata portata avanti con un mutuo, mentre l'impianto di irrigazione è stato finalizzato con contributi regionali/EU. Per avere tali contributi (irrigazione ulivi) hanno dovuto estirpare buona parte dei mandorleti presenti tra gli ulivi, per cui le mandorle da loro prodotte sono bio ma non sono certificate e sono molto poche.

Nella loro descrizione, in fondo a questa email (leggetela tutta) ci informano che hanno 3 olii normali bio di diverso gusto e due aromatizzati (basilico e limone), questi due olii aromatizzati pur bio non potranno avere il logo bio perchè non intendono certificare il basilico e i loro limoni.

L' olio lo possiamo degustare sabato 23 marzo e sabato 30 marzo a Vergiate. Un'altra cosa importante è che hanno il loro frantoio tutto nuovo ma con la vecchia ruota di pietra.

L' olio intenso che hanno Fruttato Intenso (Monocultivar 100% Coratina 100%) Gusto deciso, fruttato intenso, ottenuto unicamente dalla cultivar Coratina, con intense note di amaro e piccante. dovrebbe essere uguale all'olio dell'attuale fornitore ufficiale nostro, cioè dell' azienda Caputi perchè fatto con la stessa cultivar di olive (olive coratine)

Viene allegata la situazione delle certificazioni