Bacheca 2015

red_ball Verbale della riunione Gas gennaio 2015

 

(Precedente riunione Minuta novembre 2014)

 

data: 31 gennaio, dalle 16,00 alle 18,30
luogo: Sala Varalli, Palazzo Comunale di Sesto Calende

 

Partecipanti:
(vedi pagina sito)

 

Ordine del Giorno:

 

  1. ordine Biogovinda: decisioni finali
  2. tavolo farine, ordine Bongiovanni, proposta di definizione
  3. primo ordine miele azienda Apicoltura Coniglio e Pastificio Gallaratese (Alice Berto) e di olio EVO: commenti da chi ha acquistato e decisioni
  4. Formaggi Tomasoni: cercasi gestore nuovo sistema ordine online richiesto dal fornitore
  5. coinvolgimento dei soci nella vita operativa del GAS: proposte per ottenere un più diffusa condivisione dei compiti
  6. Aequos/detersivi: verifica su modalità di acquisto
  7. spazi stazioni ferroviarie: minuta di novembre, ultime notizie
  8. revisione lista fornitori, calendario, e dati dei soci (telef., mail, Indirizzi)
  9. varie ed eventuali:
    • commenti al consultivo 2014, rif. link
    • commenti alla pianificazione dei prodotti a rotazione Aequos,
    • commenti sulle statistiche riferite alla pagina

 

Ordine del giorno

 

  1. ordine Biogovinda: decisioni finali circa l' olio di palma come ingrediente della maggioranza dei loro prodotti
    Giancarla, unica componente del GAS a essersi documentata dall’ultima riunione del GAS, su richiesta di Marco illustra situazione in merito a certificazione RSPO (coltivazioni sostenibili) della produzione di olio di palma di Biogovinda. Beppe sottolinea che il certificato RSPO non è universalmente ritenuto accettabile ed afferma principio che se un prodotto non è dimostrabile che non faccia male, il GAS non dovrebbe proporre lo stesso nei propri listini. Inoltre illustra le problematiche annesse alla produzione dell’olio di palma.
    Serena propone di comprare tramite il GAS solo prodotti che non hanno olio di Palma.
    Alice propone di mandare una lettera a Biogovinda, in modo da avere delucidazioni e porre alla loro attenzione i nostri dubbi.
    Flavia condivide in riunione che per persone ciliache come lei sarebbe un problema non poter contare sui prodotti Biogovinda in quanto non esistono sul mercato prodotti di altre aziende con tali caratteristiche.
    Data la situazione controversa si decide di mettere al voto l'acquisto dei prodotti Biogovinda.
    • 7 sono favorevoli ad acquisto totale dei prodotti
    • 9 sono favorevoli a non acquistare prodotti Biogovinda
    • 17 sono favorevoli ad acquistare unicamente prodotti Biogovinda senza olio di palma

     

    Decisioni
    Alice manderà a Biogovinda richiesta di prodotti privi di olio di palma.
    Si procederà a partire dal prossimo ordine ad acquistare prodotti Biogovinda unicamente senza olio di palma, in attesa di risposte da Biogovinda. Verranno allargati prodotti Biogovinda in ordine, purchè senza olio di palma.

     

  2. tavolo farine, ordine Bongiovanni, proposta di definizione
    Andrea riferisce quanto condiviso già precedentemente, ovvero di snellire prodotti a listino, molto numerosi e –come Giancarla sottolinea – con ingredienti di provenienza non conforme a quanto dichiarato sul sito (non UE). Il referente interno di Bongiovanni farà circolare il listino ridotto a tutti i gasisti dal prossimo ordine (2016).

     

  3. miele azienda Apicoltura Coniglio, Pastificio Gallaratese e olio Petraro
    • Miele Coniglio: chi ha acquistato il Miele riferisce di commenti positivi ma non entusiastici; Francesco afferma che il suo miele all’arancio non sa di arancio. Anche Marco, che ha acquistato un miele al limone, e un terzo gasista, riferiscono allo stesso modo. Si decide di sospendere acquisti verso Apicoltura Coniglio, nonostante l’azienda abbia una fornitura di differenti tipi di miele, essendo comunque già il miele disponibile con acquisto Aequos. In alternativa Francesco propone un’altra azienda che ha l’ ape nera. L’ azienda, che vanta 22 tipi di mieli, inserita nel circuito Slow Food, non viene accettata in quanto non certificata bio.
    • Pastificio Gallaratese: commenti positivi dei prodotti acquistati, il tema viene discusso con il punto 7 dell’ODG.
    • Olio Petraro: Beppe richiede deroga per pagare con borsellino GAS ordini importanti dell’olio Petraro, nonostante questo sia fuori GAS.
      A questo riguardo Giancarla ritiene che essendo solo questione di convenienza, non si debba procedere in tal senso, ricordando i principi su cui si fonda il GAS. Marco concorda con lei.
      Viene posta la domanda se la certificazione circa cristallizzazione dell'olio possa essere sufficiente per fare entrare olio Petraro nel circuito del GAS.
      Anna Laura domanda perché si debba penalizzare produttori che hanno certificazione.
      Il tavolo di discussione si sposta sulla eventuale modifica dei principi del GAS, in modo da poter contemplare eccezioni ad oggi non previste; viene richiesto ai presenti chi volesse ridiscutere i principi GAS. Solo due persone rendono manifesta volontà in tal senso. Giancarla chiede che non vengano fatte girare mail relative ad ordini per prodotti fuori GAS all'indirizzo comune dei gasisti.

     

    Decisioni:
    Dato che la maggioranza in riunione non si è espressa a favore della ridiscussione dei principi del GAS, Olio Petraro resterà fuori dal circuito del GAS e il pagamento degli acquisti di Olio Petraro avverrà come per tutti gli altri prodotti extra GAS, ovvero senza borsellino del GAS.

     

  4. gestione alternanza ordine Aequos
    Mauro supporterà gestione ordini Aequos. Anna Laura chiede che qualcun altro possa supportare Mauro al suo posto. Monica e Ilaria si offrono per gestire ordine con Mauro.

     

  5. 5- Formaggi Tomasoni: gestione nuovo sistema ordine online richiesto dal fornitore
    Elena riferisce che il fornitore richiede al GAS di acquisire ordini non più con la procedura Rete Des attuale, ma viene richiesto di uniformarsi alle loro procedure secondo ordine on line. Gianfranco si offre per gestire l’ordine on line collettivo per il GAS sul sistema Tomasoni.

     

  6. coinvolgimento dei soci nella vita operativa del GAS: proposte per ottenere un più diffusa condivisione dei compiti (de Candia)
    Il tema viene rinviato alla successiva riunione per mancanza di tempo

     

  7. Aequos/detersivi: verifica su modalità di acquisto
    Giancarla ricorda come Aequos sia inizialmente nata per gestire ordini del solo fresco, e come poi sia stato progressivamente ampliato il listino fino alla situazione attuale in cui sono presenti diverse tipologie di prodotti non fresco. Giancarla ricorda anche come la logica iniziale di acquisto del GAS prevedesse che ciò che può fare GAS direttamente con fornitori propri lo facesse senza passare da Aequos. Giancarla vede il rischio di non avere, passando da aequos, un contatto diretto con il fornitore.

     

    Alessandra C. e Alessandra B. sottolineano la comodità di centralizzare acquisto e anche il problema eventuale di trovare referenti che gestiscano ordini su prodotti previsti già da Aequos.

     

    Vilmo ricorda che è bene preservare l’identità delle piccole botteghe, salvaguardando le biodiversità economiche e stimola il GAS a essere più protagonisti nella ricerca di produttori locali che hanno le caratteristiche di acquisto del GAS. Manuela ha posto il quesito di che senso avesse non "utilizzare" Aequos quando i fornitori cui ci rivolgeremmo come Gas sono poi gli stessi (vedi Mulino Dorino). A questo proposito ha detto che sarebbe bello se come Gas potessimo rivolgere la nostra attenzione a fornitori piccoli, con realtà famigliari e magari anche locali, cui nessuno (tantomeno Aequos) si rivolge, per dare loro sostegno togliendone ad Aequos proprio per evitare che diventi un supermercato. A questo proposito qualcun'altro ha fatto notare che però i fornitori piccoli e locali spesso non sono competitivi (vedi Mirtilla, vedi i produttori di pesce del lago e altri).

     

    Abbiamo sospeso la questione dicendo che riparleremo anche di questo in una prossima riunione.

     

    Anna Laura ed altri in riunione concordano.

     

    Decisioni:
    Si arriva alla conclusione che se esiste la possibilità di acquistare prodotti, sul medesimo fornitore, via Aequos e tramite il GAS, si procede via Aequos. Nello specifico questo vale per Pastificio Gallaratese e Detersivi. Verranno valutate eccezioni in base a necessità di tempi di acquisto diversi da quelli garantiti da Aequos.

     

    Si afferma altresì il principio che se abbiamo la possibilità di avere in fornitore alternativo ad Aequos, con tutte le caratteristiche che possano farlo entrare nel listino fornitori GAS, su prodotti in gestione anche ad Aequos, è preferibile gestire il fornitore alternativo direttamente dal GAS e non far rientrare nel listino Aequos tali prodotti.

     

  8. spazi stazioni ferroviarie: minuta di novembre, ultime notizie
    Tullio comunica che il contratto di sub comodato tra il GAS Sesto Calende ed il Comune di Vergiate di uno spazio della stazione di Vergiate e’ stato stipulato (copia in allegato).

     

    Tullio riferisce di piccoli lavori da fare in tali spazi, come il collegamento alla rete elettrica, la chiusura in plexiglas in una finestra, oltre che la pulizia dei locali ed eventuale verniciatura.

     

    Lo spazio sarà in gestione del GAS a decorrere dalla data de 01/02/2105 .

     

    Tale spazio verra’ dal GAS messo a disposizione della Associazione Volontari Vergiatesi per la distribuzione alimentare ai bisognosi ogni secondo mercoledi. L’associazione fornirebbe la scaffalatura per arredare il locale.

     

    Ci sarebbero a disposizione anche i servizi igienici manutenuti dall'azienda socio-sanitaria vergiatese.

     

  9. revisione lista fornitori, calendario, e dati dei soci (telef., mail, Indirizzi)
    Il tema non viene discusso in riunione per mancanza di tempo

     

  10. varie ed eventuali:
    • commenti al consultivo 2014
      Il tema non viene discusso in riunione per mancanza di tempo
    • commenti alla pianificazione dei prodotti a rotazione Aequos
      Il tema non viene discusso in riunione per mancanza di tempo
    • commenti sulle statistiche
      Il tema non viene discusso in riunione per mancanza di tempo
    • oasi del tessile
      Arianna riferisce che è fallito il fornitore, che bisognerà capire i nuovi fornitori come e quando verranno scelti

 

Note:
- Persone in prova da inserire nella mailing list e nel borsellino:
Martari Camilla
Kirillova Natalia
Giuseppe Carlucci
Eligio Mattaini - prossima riunione venerdi 27 marzo: moderatori: Vilmo Modoni e Paolo Minella

 

Presenze alle riunioni
  • Gennaio 2015 : 39 soci

     

  • Novembre 2014 : 27 soci
  • Ottobre 2014 : 39 soci
  • Giugno 2014 : 41 soci
  • Aprile 2014 : 22 soci
  • Gennaio 2014 : 24 soci

     

  • Gennaio 2013 : 25 soci
  • Marzo 2013 : 30 soci
  • Aprile 2013 : 42 soci
  • Giugno 2013 : 25 soci
  • Settembre 2013 : 33 soci
  • Novembre 2013 : 29 soci