Bacheca 2021

red_ball Verbale della tele-riunione Gas febbraio 2021

(Precedente riunione Minuta dicembre 2020)

 

 

 

RELAZIONE
  1. Benvenuto
    Un caloroso benvenuto a tutti i colleganti

     

  2. Riduzione impatto ambientale
    Bonfiglio invita alla lettura di un articolo pubblicato da Repubblica finalizzato ad una maggiore consapevolezza nell’utilizzo del digitale .
    • LUCART: Dopo aver ricordato che i fazzolettini di carta e la carta igienica Lucart arrivano tuttora in confezioni di plastica, mentre alcuni tipi di carta igienica sono passati alla confezione cartacea, Sabrina Maraganani come referente chiederà spiegazioni.

       

    • OFFICINA NATURAE: si auspica si possa passare ad una ricarica per le confezioni dei detergenti ed altri prodotti Officina Naturae. Giancarla evidenzia la grande attenzione da loro posta al rispetto dell’ambiente e ricorda che attualmente viene usata plastica riciclata dopo l’abbandono di un materiale , sicuramente migliore, ma i cui risultati non si erano dimostrati funzionali.

       

    • LATTE AEQUOS: Per quanto riguarda le confezioni del latte, problema già sollevato in precedenza, i referenti Crenna e Lazzari si faranno portavoce alla prossima riunione del tavolo produttori VETRO A RENDERE: In merito al riciclo del vetro, Schino ricorda che le richieste fatte in precedenza non sono andate a buon fine in quanto i produttori non dispongono dei macchinari necessari per la pulizia ed il trasporto dei vuoti.

     

  3. Ordini vini
    Schino precisa che le informazioni da richiedere ai fornitori di vino da parte dei referenti, sono dei dati indispensabili a ciascun acquirente per poter effettuare la propria scelta sono: tipologia (rosso, bianco, rosato), annata e grado alcolicoA tal proposito Valli Unite ha già provveduto, Aequos ha accettato la proposta di aggiornare il listino del produttore

     

  4. Chiusura residuo Funky tomatoes con utilizzo cassa GAS
    Giancarla riporta una informazione dimenticata nel corso della precedente assemblea: la cifra di 69 euro rimasta aperta a causa del fallimento di Funky Tomato è stata prelevata dal fondo cassa per essere consegnata alle persone in restituzione di quanto pagato ma non ricevuto. Questo è stato fatto anche grazie al buon stato della cassa.

     

  5. EM: nuova associazione Puliti senza chimica e condizioni per ordine a EM-ita
    Antonella Coccetti ricorda a tutti di aver già inviato, a dicembre, una mail al riguardo. Precisa che l’Associazione “Puliti senza chimica” non potrà più commercializzare, pertanto si limiterà ad un’azione divulgativa. Potremo decidere se sostenerla, come GAS oppure a livello personale; Antonella farà sapere non appena avrà notizie. Ci sarà la possibilità di acquistare i prodotti della loro consociata EMITA. Verrà inviato un nuovo listino, sicuramente con prezzi più alti.
    Antonella esprime dispiacere nel disguido capitato con l’ultimo ordine che non si è potuto concretizzare.

     

  6. Assicurazione CAES, info finali
    Giancarla riporta lo stato della assicurazione stipulata tramite DES, assicurazione obbligatoria per le associazioni di volontariato.
    L’assicurazione copre infortuni intervenuti durante lavoro di volontariato (smistamento del sabato, smistamento o trasporto di tutti gli altri ordini ecc) e anche malattie, sempre intervenute a seguito del lavoro di volontariato (contagi, colpi di freddo ecc.)
    Inizialmente avevamo pensato di assicurare comunque tutti visto la parte su malattie, ma appurato che anche queste sono collegate al lavoro di volontariato, definito che chi non svolge questo tipo di servizio non sarà assicurato, in quanto non ne potrebbe comunque beneficiare.
    Non saranno assicurati: Brugnoni, Matiz, Pulselli, Rabozzi Maria, Tubiana e Rinaldin Diego. Con le loro quote copriremo in parte un altro familiare per chi solitamente smista Aequos in coppia, che sono circa 12 persone (le rimanenti quote saranno coperte con la cassa gas). Giancarla invierà elenchi completi.

     

  7. Stato all'associazione API www.apiantide.it
    Piliteri riferisce che sul sito FB sono pubblicizzate le riunioni,le iniziative
    Durante il colloquio con il referente ha saputo che, oltre alla volontà di proteggere le api dai pesticidi, l’associazione auspica che in autunno venga lasciata una sufficiente quantità di miele proprio per garantire la loro sopravvivenza e si attiva nel proporre numerose opportunità per evitare l’allevamento intensivo: il sovraffollamento causato dalle troppe arnie in poco spazio facilita la trasmissione di malattie.
    Piliteri parteciperà al webinar programmato per lunedì 8 febbraio alle ore 20:30: riferirà nel corso della prossima assemblea.
    Schino comunica di essere stato contattato dal Presidente dell’associazione il quale, oltre a ringraziare per l’interesse, ha chiesto di poter essere invitato alla nostra prossima assemblea. Dopo aver precisato che forse i componenti dell’associazione non conoscono la differenza tra apicoltura bio e non, chiede se qualche membro del GAS sia intenzionato a partecipare al Webinar.
    Piliteri si preoccuperà di chiedere se sarà possibile il collegamento di ulteriori persone

     

  8. Proposta di acquisto di parmigiano e burro prodotto da latte di vacche rosse di razza REGGIANA
    Flavio Giani comunica che il tavolo formaggi si è dichiarato d’accordo al lancio della proposta; ricorda che la razza Rossa Reggiana è una delle più vecchie in Italia, forse addirittura la più vecchia in assoluto e che l’alta qualità del latte garantisce un formaggio eccezionale. Consapevole dei tre parametri richiesti dal nostro GAS riguardo agli acquisti, apre una parentesi su situazioni decisamente discutibili che tuttavia rientrano nella vigente legislazione.

     

    Il nuovo produttore proposto garantisce quanto segue:
    • Pur non avendo la certificazione bio, coltiva e alleva secondo principi naturali
    • Cura eventuali malattie con l’ agro omeopatia
    • La produzione del latte della sua mucca è 1/3 rispetto a quello della Frisona

     

    Besana ritiene che i criteri vadano sempre rispettati, ciò non esclude si possa prendere in considerazione la validità di un’eccezione.

     

    Coccetti asserisce che il protocollo del parmigiano, anche se non bio, è già molto ristretto
    Secondo Giani il disciplinare Delle Vacche Rosse è ancora più rigido rispetto a quello delle Frisone.

     

    Colla fa notare che si sta parlando di una realtà consolidata e quindi non bisognosa di sostegno.

     

    Giani invita a riflettere sulla seguente questione di fondamentale importanza: l’indirizzo del mercato è nelle mani del consumatore.

     

    Soddisfatta la richiesta di Consolaro relativa al prezzo x 1 kg di formaggio:
    • 24 mesi 19,50€
    • 30 “ 21,50€
    • 36 “ 25,50€

     

    si decide di appoggiare la proposta di acquisto, fermo restando che le regole vanno rispettate; un’eventuale eccezione sarà ammessa solo se fortemente motivata.
    Tecci allora propone di introdurre un quarto criterio di acquisto che ammetta prodotti di qualità eccezionale e di realtà conosciute/garantite da uno (o più) gasisti.

     

    Giancarla si propone per la stesura di un breve testo da aggiungere ai tre criteri allo scopo di specificare bene e delimitare il caso eccezionale.
    A tal proposito Giani prenderà accordi con il tavolo formaggi.
    Partirà dunque un ordine prova con il produttore presentato da Giani.
    Alla domanda di Bonfiglio riguardante la “”scomparsa”” della fontina dal listino, Giancarla risponde che il tema è stato discusso in una riunione precedente e tale formaggio non soddisfa a nessun criterio.

     

  9. Nuovo magazzino Aequos
    Giani informa che il piccolo magazzino, a breve, sarà acquistato e auspica che GAS Sesto proponga una o più persone che vadano a far parte del costituendo gruppo di lavoro responsabile della valutazione di proposte, idee su come rendere funzionale l’utilizzo dello stabile.
    Quando, in risposta a Bonfiglio, afferma che attualmente non è possibile quantificare l’impegno richiesto alle persone disponibili, Giancarla interviene evidenziando che nessun membro del nostro GAS fa parte del tavolo cultura.
    Nel momento in cui Giani riferisce che secondo Ferrario il nostro GAS risulta uno dei più presenti, Giancarla ribadisce che, rispetto al nostro quantitativo, siamo in deficit come numero di persone.
    Luca Campera aggiunge che il gruppo al momento è costituito da circa 40 persone e che il volontario dovrebbe farsi avanti nel giro di massimo 10 giorni. I lavori inizieranno ad aprile.

     

    Giani chiede di poter aprire una parentesi concernente la consegna del pane Forno Iris Margherita del giovedi. Fa presente che l’ultima consegna è stata particolarmente impegnativa e dispendiosa; del resto sarebbe proprio un peccato rimandare la consegna al sabato in magazzino; sarebbe opportuno avere in Sesto oppure a Vergiate un punto comodo per tutti.
    Giani e Gallivanone, di volta in volta, tenendo presente gli acquirenti , proporranno diversi punti di consegna a casa dei soci che hanno dato/daranno la disponibilità ( Landoni, Calafà, Bonfiglio…)

     

  10. Troppe mail mescolate
    Il tema delle informazioni frammentate in molteplici e mail ed informazioni non condivise via whatsapp è emerso con l’ultima consegna Aequos da Santoro e Colombo.
    Francesco Schino suggerisce di avere due indirizzi email, uno privato ed uno dedicato al GAS.
    Giancarla ricorda che il numero delle mail, da qualcuno ritenuto eccessivo, è una questione discussa in precedenza.
    Schino comunica che a giorni verranno inviate tutte le statistiche e anticipa qualche dato significativo.
    Montse spiega il motivo di tutte le mail relative al fresco: 1) ordine chiuso 2) smistatori, trasportatori ed itinerari di consegna (necessario solo quando non è possibile per tutti recarsi al magazzino per il ritiro causa Covid) 3) venerdì sera informazioni sulla consegna 5) sabato orario effettivo di fine smistamento. Dopodichè le varie mail sui prodotti che si cerca di chiudere entro domenica sera.

     

     

    Montse tramite mail in data 8 febbraio precisa: “Le comunicazioni non sono frammentate ma seguono un iter e di conseguenza vanno spalmate durante la settimana: apertura e chiusura ordine (giovedì e domenica), file degli smistatori di sabato, verifiche sulle quantità distribuite (tra sabato e martedì), caricamento su gogas (martedì), qualità (entro mercoledì) eventuali itinerari di consegna (martedì/mercoledì e solo in emergenza covid), moduli per spostamenti in emergenza covid (mercoledì/giovedì), file definitivo per lo smistamento venerdì sera.

     

    Queste comunicazioni mail, che ricevono gli ordinanti e non tutto il gas, sono circa un terzo di quelle che ci scambiamo per organizzare, verificare, chiudere e contabilizzare le spese settimanali.”

     

    Via mail Francesco Schino in data 8 febbraio ricorda “Nella minuta dell'incontro di ottobre c'era scritto : “Comunicazioni/mail: proposta di inserire nei doveri del gasista anche quello di leggere le mail (Giancarla Calafà) Giancarla evidenzia che desidererebbe aggiungere nei doveri del Gasista quello di leggere le email, perchè ultimamente ma anche nel passato ci sono state richieste di informazioni che erano state date nelle e-mail precedenti, è un rispetto verso tutti. E' pur vero che le email sono tante ma questo dipende sempre da noi nel rispondere a tutta la lista quando è solo necessario mandare la risposta al solo destinatario, è un problema che abbiamo avuto in passato e che abbiamo ancora, non riusciamo a venirne a capo.

     

    A seguito di questo abbiamo aggiornato la pagina (letta peraltro da 46 persone) https://www.gas-sestocalende.it/italian/regole_del_buon_gasista.shtml aggiungendo la frase : Tenersi informato sulle attività' del gruppo leggendo le mail e rispondendo quando richiesto. “

 

 

 

La video-conferenza ha termine alle ore 23:00 circa

 

 

Presenze alle riunioni
  • febbraio 2021 : 34 soci
  • dicembre 2020 : 31 soci
  • ottobre 2020 : 36 soci
  • gennaio 2020 : 22 soci
  • novembre 2019 : 31 soci + 2
  • settembre 2019 : 29 soci
  • giugno 2019 : 25 soci
  • marzo 2019 : 27 soci
  • gennaio 2019 : 17 soci (il più basso in assoluto)

     

  • novembre 2018 : 38 soci
  • settembre 2018 : 24 soci
  • maggio 2018 : 28 soci
  • marzo 2018 : 24 soci
  • gennaio 2018 : 23 soci

     

  • novembre 2017 : 23 soci
  • settembre 2017 : 23 soci
  • maggio 2017 : 25 soci
  • aprile 2017 : 23 soci
  • febbraio 2017 : 25 soci

     

  • dicembre 2016 : 34 soci
  • ottobre 2016 : 33 soci
  • giugno 2016 : 23 soci
  • marzo 2016 : 34 soci
  • gennaio 2016 : 27 soci

     

  • novembre 2015 : 28 soci
  • settembre 2015 : 37 soci
  • maggio 2015 : 40 soci
  • marzo 2015 : 33 soci
  • Gennaio 2015 : 39 soci

     

  • Novembre 2014 : 27 soci
  • Ottobre 2014 : 39 soci
  • Giugno 2014 : 41 soci
  • Aprile 2014 : 22 soci
  • Gennaio 2014 : 24 soci

     

  • Gennaio 2013 : 25 soci
  • Marzo 2013 : 30 soci
  • Aprile 2013 : 42 soci
  • Giugno 2013 : 25 soci
  • Settembre 2013 : 33 soci
  • Novembre 2013 : 29 soci

 
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