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Minuta 28 luglio 2021 (minuta precedente)
VERBALE "definizione accordo con PPDO" 28 luglio 2021
Eravamo presenti in 12, 10 per Aequos (di cui io per Gassesto) + Marco Bonetti del DES/PPDO e Paolo Manes per la Ginestra (che gestisce la logistica e amministrazione del progetto PPDO)
Dopo un’introduzione Marco ha cominciato ad elencare una serie di prodotti proposti da inserire, in pratica una buona parte di quelli del listino inviato, compreso Cirenaica con tutti i piccoli produttori da lei veicolati del Parco del Ticino, poi quello che è quasi bio perchè usa il foraggio del 95% suo, poi quello che…
Sono subito intervenuta dicendo che già 3 anni fa, alla partenza della PPDO avevamo fatto presente tramite Doriana che non era ben specificato chi era bio e chi no. Ora, di nuovo, venivano date informazioni generiche, non ben verificate e precise su certificazioni ecc. Inoltre tutti quei piccoli produttori veicolati da Cirenaica (anche lei non bio) sarebbero dovuti essere controllati e specificato perchè inseriti. Noi come Gassesto così non li avremmo certo comprati. Inoltre, secondo me, non dovevano essere inseriti prodotti in “concorrenza” con Aequos
Pietro mi ha seguito a ruota e ha messo ben in chiaro il punto 8 dell’accordo:
8. Aequos si impegna a promuovere la Piattaforma PPDO tra tutte le realta del circuito con specifico riferimento alla vendita dei prodotti PPDO complementari al proprio listino (ovvero non presenti) che rispettano i vincoli ed i valori statutari di Aequos
Quindi prodotti bio certificati e non presenti nel listino Aequos. Su questo punto è stato molto ferreo, sono punti discussi a lungo nel CDA e non sono in discussione.
Inoltre NO ad ordini con pluripassaggi dove non si rintraccia bene il prodotto (vedi Cirenaica e Parco Ticino, in questo caso tolti anche perchè non bio)
Marco ha dunque fatto marcia indietro, suo malincuore.
Quello che si vuole fare è quanto segue:
- ai primi di settembre chi si è dato disponibile (per ora Luca, Pietro, Paolo e un paio di altri di Aequos - Francesco se vuoi unirti comunicalo a Carugati così ti inseriscono e ti informano della data quando la definiranno) si trova per esaminare bene quali articoli inserire (vedi sotto le mie note)
- dovranno anche valutare bene il prezzo. Pietro ha fatto presente che i prezzi sono alti, quando sono così alti non ci sono acquisti (vedi Amatrice). Valutare bene la ricarica della Ginestra proposta a 22% (17 di costi e 5 per attività sociali), perchè il 22% su 2 o 3 euro è una cosa ma su 10 o 20 diventa tanto. Chiederanno anche al produttore di tener conto di probabile incremento di vendite, se il prezzo è favorevole. Per aiutare Pietro dice che Aequos rinuncerebbe a qualsiasi ricarica.
- si informeranno quindi i gas sul progetto, tramite mail e tramite notiziario
- a fine settembre dovrebbe partire il primo ordine (ma data da definire strada facendo, potrebbe essere anche dopo)
- Gli ordini saranno aperti da Aequos ma poi chiusi e inviati dai singoli gas alla Ginestra che gestirà anche la fatturazione.
- Orientativamente consegna con Aequos, ma non è detto, dipenderà, forse in alcuni casi ci pensa la Ginestra (Costi extra per trasporto Ginestra? Ancora non chiaro)
- Le consegne saranno cumulative per gas, non nominali. Quindi poi il gas deve smistarle.
- inizialmente ordini quindicinali.
Mie note sulla scelta dei prodotti da inserire:
- visto che devono essere solo prodotti bio Paolo Manes dice che la scelta si restringe a due produttori di carne (Cascina Lassi e Cascina Bordona) e ai vini La Casaccia.
- Per i due produttori di Carne Pietro chiede se sono stati visitati con esperto (come fa Aequos) o solo scelti perchè già usati da altri GAS.
Risposta: Cascina Lassi perchè già usata da altri GAS, Cascina Bordona in programma visita tra 2 settimane, ma senza esperto. Evidenzio questo a conferma che i produttori della PPDO sarebbero veramente da verificare bene prima di inserirli nel ns listino, perchè a tutt’oggi dopo 3 anni dalla partenza della PPDO, ancora non è ben chiaro che garanzie diano, voci? Conoscenze ? Un pò tutto vago. Per questi due quindi Pietro propone visita con esperti, prima di proporli come Aequos, visto che è Aequos che ci mette la faccia.
Francesco: te la senti di verificare per noi le certificazioni? Cascina Lassi la indica sul suo sito. A me sembra di ricordare, all’inizio, un produttore di carne che aveva alcuni prodotti bio altri no… ma magari mi sbaglio.
- Per i vini La Casaccia, che avevamo anche noi, sembra super conosciuta e affidabile.
- secondo me hanno dimenticato il pane Forno Iris Margherita, che è pure certificato, ma forse hanno pensato che va in concorrenza con quello già fornito da Aequos. Se guardo i prezzi nostri con quelli della PPDO c’è una differenza del 50% e più.
Mia proposta: Comunque sia, quando sapremo quali prodotti vengono proposti propongo, prima di fare un qualsiasi ordine:
- di essere certi sulle certificazioni, ma credo che se ora entra Aequos su questo punto avremo una garanzia di controllo del produttore.
- di parlarne in riunione. Per la carne abbiamo già Malnate e Valli Unite, dovremmo valutare bene se eventualmente vogliamo sostituirli o aggiungere un altro produttore. Sarebbe bene anche fare un confronto di prezzi, sicuramente può aiutare a prendere una decisione (lo chiediamo magari al tavolo carne?) Idem per il vino.
Giancarla
Ciao a tutti,
vi invio un veloce resoconto di quanto definito durante l'incontro di fine luglio avvenuto tra i rappresentanti della PPDO e il Tavolo Produttori.
Presenti per Aequos: Carlo, Nino, Pietro, Giancarla, Livio, Angelo, Luca e Paolo
Per la PPDO: Marco e Paolo
Schematicamente i punti definiti:
I prodotti che entreranno nel listino PPDO per Aequos dovranno avere le stesse caratteristiche dei prodotti di Aequos (bio certificato, etico, con linea unica di produzione bio, ...),
I prodotti non dovranno entrare in concorrenza con i prodotti già presenti nel paniere di Aequos,
Le tempistiche di gestione dell'ordine seguiranno quelle del FRESCO del Aequos,
La distribuzione degli ordini potrebbe essere gestito da La Ginestra o abbinato alla consegna dei prodotti di Aequos del sabato,
Intraprendere una politica di contenimento dei prezzo generato dall'aumento dei volumi e dall'uso di una rete di distribuzione di Aequos già collaudata e disponibile,
Verranno organizzate visite ai produttori sulla falsariga di quanto già fa Aequos con i suoi produttori,
Supponendo la consegna del primo ordine il 25 settembre ... ma potrebbe slittare al 2 ottobre si potrebbe avere un calendario di questo tipo:
inserimento notizia sul notiziario del 9 e del 16 settembre
16 settembre - apertura ordine
19 settembre - chiusura ordine
25 settembre - consegna
Disponibili a un incontro per la definizione del listino (inizio settembre): Paolo, Pietro, Simona, Luca, Angelo e Francesco, potrebbe andare bene il 6 settembre? L'incontro proposto è solo per le persone elencate e i responsabile della PPDO, fate sapere se può andare bene la data proposta.
Credo di aver riassunto tutto.
Paolo
PS: Ho messo in copia anche il CdA così che rimane informato
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