Minuta 23 settembre 2020

(minuta precedente)

 

VERBALE INCONTRO TAVOLO REFERENTI PRODUTTORI SETTEMBRE 2020

 

Erano collegati 10/11 referenti.

 

  1. Nuovo calendario riunioni
    Paolo, responsabile del Tavolo Produttori, ha confermato l'intenzione avanzata nella riunione precedente di avere riunioni per cose operative per il Tavolo Produttori e riunioni per cose più generali per i Referenti.
    Pertanto verrà emesso a breve un nuovo calendario per le prossime riunioni. Si è deciso di alternare riunioni per soli Referenti del tavolo a riunioni aperte a tutti, almeno fino al perdurare delle limitazioni connesse al Covid e al periodo di utilizzo della modalità in videoconferenza

     

  2. Nuovo magazzino
    Aequos ha finalizzato l’ affitto di un nuovo magazzino in una zona vicina al vecchio (400 metri distante). La nuova area è più ampia dell’attuale ed ha uno spazio uffici attiguo più funzionale.
    Già eseguiti importanti lavori di pulizia, il magazzino in precedenza era una officina meccanica. In settimana sarà steso il nuovo pavimento in resina, già imbiancati uffici e spazi, arrivata una nuova cella frigo pià ampia della precedente (+d i 100 mq, il doppio dell’attuale in uso). La cella pur più grande non costerà di più come gestione perché sarà divisa in 2 aree di cui la maggiore (2/3) sarà utilizzata in base alle necessità e solo in alcuni giorni della settimana.
    Vicino al magazzino c’è un altro locale (200 mq circa) che sarà sistemato nella prossima primavera per eventi e/o. Aequos invita tutti i gasisti a passare a vedere i lavori e con l’occasione dare un contributo alla sistemazione.

     

  3. Qualità
    L’analisi degli ultimi report non ha evidenziato niente di particolamente nuovo se non:
    • qualche problema con le pesche legato alla moniglia, sappiamo che la moniglia non si vede durante la raccolta e si sviluppa nei giorni successivi quando i frutti sono conservati in ambienti umidi e subiscono sbalzi di temperatura, è un problema ricorrente e difficilmente risolvibile.

       

    • A luglio sono stati segnalati problemi anche per il melone retato (muffe, acerbi, ammaccati). Queste problematiche sono state in parte risolte cambiando le casse in cui erano trasportati, utilizzando contenitori più piccoli o meno pieni.

       

    • Qualche sporadica segnalazione su frutta estiva, ma niente di preoccupante o significativo.

     

  4. Spreafico: chiarimenti sui motivi che questa estate hanno portato ad avere un incremento dei prodotti acquistati da Spreafico.
    Alcuni soci hanno chiesto perché Aequos acquisti susine e pesche e altra frutta estiva da un rivenditore. La spiegazione è che alcuni produttori avevano segnalato che la gelata di tardo inverno aveva rovinato parte della produzione di pesche, susine, albicocche etc., insomma frutta estiva. Visto che mediamente si hanno un paio di produttori per prodotto, il rischiare di trovarsi senza questi frutti avrebbe fortemente limitato il listino. A tale problematica si sono aggiunte anche forti grandinate e poi il Covid-19, con la mancanza di "raccoglitori" al Sud.
    Sono quindi stati cercati fin da subito eventuali produttori alternativi ma, trattandosi di una richiesta occasionale e temporanea, sarebbero stati fortemente diseconomici, L’alternativa è stata utilizzare Spreafico che forniva già banane ed altri prodotti e che, rivolgendosi direttamente a vari produttori poteva approvvigionare quanto necessario. Spreafico: Chiarimenti sui motivi che questa estate hanno portato ad avere un incremento dei prodotti acquistati da Spreafico. Lo stesso discorso vale per il lime e le bacche di goji, ove i quantitativi sono così ridotti da non giustificare il costo (un pallet che sia mezzo pieno o mezzo vuoto costa 100 euro) e coprire il trasporto (volumi marginali ma prodotti di interesse per alcuni gas)
    Spreafico ha fornito chiare informazioni sui produttori utilizzati, le certificazioni e la qualità dei prodotti. In questo caso abbiamo quindi intermediazione e non produzione diretta ma i prodotti forniti sono certificati e la filiera è chiaramente identificata, inoltre, per esigenze di ottimizzazione dei trasporti del grossista, è stato possibile acquistare con basso ricarico a costi comunque contenuti e proponibili ai gasisti.

     

    Per chiudere la discussione il Tavolo si è posto il quesito se mantenere questa logica o rinunciarci. La maggioranza ha deciso di proseguire con questa soluzione in caso di emergenza o per prodotti particolari di basso consumo (es: goji).

     

  5. La Frormagerie che fornisce la fontina, con il prossimo ordine di ottobre termina la produzione della fontina biologica
    Il CDA, dopo discussione interna ha proposto al tavolo di vagliare due opzioni:
    • sospendere i rapposti col fornitore non avendo più un prodotto certificato bio

       

    • oppure lasciare liberi i gas di fruire o meno della fornitura di fontina e altri prodotti con ordinativi e gestione svolta direttamente dal l’attuale referente (exta Aequos), con fattura diretta al singolo gas e trasporto eseguito attraverso il camion del sabato (stesse modalità adottate per il prosecco cartizze).

     

    Ampliare il listino di offerta permetterà di rendere più sostanziosi i singoli ordini, giustificando anche per il fornitore la gestione amministrativa e l’amissione di più fatture.
    Pietro verificherà la disponibilità dell’attuale referente a gestire gli ordini per conto dei gas interessati, inoltre, avendo il suo gas acquistato da diverso tempo in modo diretto più prodotti dalla Fromagerie, fornirà indicazioni su quali prodotti non andrebbero acquistati per problemi qualitativi (legati alla logistica interna gestita dal fornitore).

     

    Una volta verificati questi aspetti e la disponibilità del referente, i singoli gas dovranno comunicare se sono interessati a questi acquisti.
    A tal proposito è il caso di confrontarsi internamente per verificare se inoltrare la proposta a tutti i gasisti ed avere un riscontro nel giro di una settimana o se è prima il caso di verificare col direttivo se è o non è il caso di proporlo. Per noi Gas di Sesto Calende, in base al nostro statuto il prodotto deve essere bio, km 0, e eco-solidale.

     

La video conferenza è terminata verso le 23,30.
Ugo Crenna e Francesco Schino

 

Locazione nuovo magazzino

 

 

Tabella dei GAS partecipanti

 

 

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