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Minuta 19 gennaio 2022 (minuta precedente)
RIUNIONE TAVOLO PRODUTTORI DEL 19 gennaio 2022
21 presenti alla riunione, con rappresentanza di diversi Gas
OdG:
- definizione ultimi dettagli per l'apertura ordine delle carni bianche
- riflessioni rispetto alla possibilità di acquisto delle Gallette, (vedi report allegato
- proposta di acquisto di mascherine FFP2,
- considerazioni sul primo ordine Tomasoni,
- aggiornamento situazione logistica per l’ordine di Amatrice,
- Qualità: considerazioni sulle ultime consegne,
- Varie ed eventuali
Durante la discussione è emerso quanto segue:
- Definito calendario e date per apertura ordine carni bianche
Divulgato il listino dedicato ai GAS. Aequos usufruirà di uno sconto del 5%.
Resta da verificare il margine applicato e sono in via di definizione gli ultimi prodotti che verranno inseriti nel listino disponibile per la vendita. Il produttore ha altri prodotti e si vedrà più avanti cosa inserire in aggiunta o variare successivamente
I prezzi ottenuti sono comunque più bassi (eccetto il caso delle ali) rispetto a quelli che sarebbero applicati al singolo GAS che si approvvigionasse direttamente col produttore.
La prima consegna è il 12 febbraio.
Per la prima volta l’ordine verrà aperto lunedì prossimo.
Il fornitore consegnerà il venerdì mattina al magazzino. Il prodotto sarà sotto vuoto e già diviso per gas e gasista quindi è importante che il file dettaglio fornito dai gas sia corretto. I GAS dovranno seguire con attenzione la procedura dettagliata che verrà loro inviata ed è fondamentale che sia inviato il file estratto da GoGas, o un file simile che verrà definito, alla referente Simona Riganti ma anche ad Aequos.
Per capponi e faraone sarà necessario oridinare a giugno per averli a dicembre
- Oryza - riflessioni rispetto alla possibilità di acquisto delle Gallette
Avviato un confronto sul report diffuso relativo alle emissioni dell’azienda chimica confinante con Oryza. Dalla documentazione non emerge la presenza di emissioni al di fuori dei limiti consentiti dalla legge. L’azienda rientra nell’ambito della normativa Seveso per la quantità di sostanze chimiche stoccate e smaltite ma al momento ciò non dovrebbe costituire una particolare pericolosità.
Viene ricordato che i dati riferiti non sono relativi ad Oryza ma all’azienda vicina e si
pone l’accento sul fatto che Oryza non produce materie prime localmente ma trasforma materie approvvigionate da terzi, prevalentemente di origine italiana e da agricoltura biologica certificata, con particolare attenzione all’ambiente ed ai processi produttivi impiegati.
La maggior parte dei presenti decide di avviare l’iter di qualifica del fornitore.
Maurizio, Luca, Aurora, Ugo, Paolo sono disponibili ad eseguire una visita presso il fornitore.
Ugo contatterà Oryza per verificare la loro disponibilità e provare a fissare una visita.
- proposta di acquisto di mascherine FFP2
Mauro Rampini: contattati produttori ed aziende locali per capire se fosse possibile approvvigionare prodotti sanitari (FFP1 – FFP2 – sanificanti etc.) localmente senza ricorrere al prodotto cinese.
Mascherine: 0.40 per FFP2 bambini o adulti e 0.10 per chirurgiche da proporre ai vari gas.
Ci sono anche le mascherine per bambini.
Lui farebbe da collettore e potrebbe fornire direttamente ad Aequos.
Il primo ordine andrebbe separato dal fresco in modo da avere disponibili circa 50.000 mascherine FFP2 per il 12 febbraio. L’idea è di fare un ordine al mese con consegna la seconda settimana del mese.
Il primo ordine verrà aperto lunedì prossimo e chiuso domenica 30 e, per cercare di contenere le richieste, eccezionalmente il secondo ordine sarà aperto a 3 settimane dal primo con consegna il 3 marzo.
Le aziende sono due, una di Varese e una di Casorate Sempione. Valeria Porru manderà video della sua visita all'azienda di Casorate Sempione.
Video ricevuto, presente alla pagina seguente
- considerazioni sul primo ordine Tomasoni
Si è chiuso il primo ordine con esito positivo (520 pz).
E’ stato segnalato che il parmigiano 12 mesi aveva un prezzo leggermente più elevato di quello fatto ai singoli GAS. Questo è dovuto al fatto che il ricarico sui vari prodotti è molto contenuto e lo sconto fatto ad Aequos è minimo. Quindi nel caso specifico lo sconto è così contenuto che l’aggiunta di un minimo ricarico da parte di Aequos, per i spalmare i propri costi di gestione, genera un costo finale più elevato di quello applicato direttamente della produttore ai singoli GAS. Per tutti gli altri prodotti c'è la convenienza.
Pietro ribadisce ancora che :
- il 7 Dicembre una mail di IRIS ci comunica che dal primo gennaio non è più in condizione di effettuare il trasporto di latte e yogurt prodotto da Olini.
- dopo innumerevoli contatti con trasportatori refrigerati e con altri ns. produttori di quell’area non si riesce a trovare una alternativa praticabile.
- c’è la volontà di Aequos di continuare il rapporto con Olini sia perchè latte e yogurt sono apprezzati sia perchè anni fa ci siamo assunti l’impegno di sostenere questa sfortunata famiglia.
- L’utilizzo di Tomasoni ( qualora Iris cessasse il trasporto) era l’unica reale possibilità di continuare con Olini.
- Tomasoni è un produttore molto conosciuto , tant’è che al primo ordine hanno partecipato 34 gas , ma è appunto un produttore e non è pensabile di chiedergli di trasportare prodotti di altri ( peraltro uguali ai suoi ) senza che vi sia con lui un rapporto commerciale
- aggiornamento situazione logistica per l’ordine di Amatrice
Dai prossimi ordini avremo una gestione dei trasporti differente perché fin ora era fatto da Steffer, trasporto refrigerato, che movimenta grosse moli di prodotto per diversi clienti, e in questi, con accordi di favore, inseriva anche i piccoli quantitativi di Aequos.
Nell’ultima settimana di novembre è stato ricevuto un pallet da cui era evidentemente stato asportato un collo (contenete 3 pacchi d carne per un valore di circa 140 euro). E’ stata subito effettuata una segnalazione ma Steffer ha comunicato che il rimborso sarebbe stato minimo e ha preferito chiudere il contratto.
Il prossimo ordine quindi utilizzerà un nuovo canale in via sperimentale.
I produttori di Amatrice si sono offerti di portare direttamente il prodotto ma dovremo verificare l’effetto finale dei costi di trasporto per evitare che i costi finali dell’ordine lievitino.
Un’altra possibilità è quella di fare sinergia con Pesce di Aprile (Maurizio Saggioro è in contatto con loro), almeno per un paio di consegne (Pasqua e Natale), così potremo evitare variazioni significative sul costo. Resta da valutare invece l’impatto sulle altre due consegne previste nell’anno (giugno e settembre).
- Qualità
Verrà discusso la prossima volta
- Varie ed eventuali
- Ordine oli essenziali in consegna prima di Natale: Gas Bio Oleggio non ha ricevuto il materiale ma al referente non risultano ordini inevasi. Verrà fatta una verifica interna.
- Riscontrati problemi con consegne di Ape Fornarina (pane): nello scontrino fornito risultano a volte prodotti non arrivati al GAS corretto.
La consegna avviene in magazzino in ceste per prodotto e non per GAS. Gli sbancalatori dividono per GAS. A memoria di Aequos non risultano errori nella consegna da parte di Ape Fornarina quindi l’errore è legato probabilmente alla logistica interna ma per poterlo correggere mancano le segnalazioni dei singoli GAS che hanno ricevuto merce in più del dovuto. Si cercherà di sensibilizzare chi smista in magazzino sulla problematica.
- Ordine di Officina Natura in consegna la prossima settimana non avrà alcuni prodotti per mancanza di materie prime (esempio polvere per lavastoviglie)
Saluti a tutti
Ugo Crenna - Francesco Schino
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