Minuta 06 aprile 2010

 

Minuta della riunione del giorno 6 aprile 2010 a casa di Mirko.

 

Eravamo 13 persone, da 2 a 3 soci per 5 Gas.

 

Ha aperto la riunione il signor Pietro Mainini elencando gli obbiettivi della serata : conoscere la disponibilità dei produttori di Bio Novara alle richieste dei Gas.

 

Prima di iniziare la riunione ha fatto una breve carrellata sul lavoro svolto nell' anno prima, come contattare i produttori, verificare la disponibilità da parte dei pochi produttori trovati su una logistica facilitata, individuazione dei fornitori di prodotti non reperibili nella nostra zona come i carciofi di Sardegna, le arance di Sicilia, le mele del Veneto.

 

Nell' anno di rodaggio i risultati sono stati abbastanza positivi, le aspettative sono state largamente superate, ora gli ordini settimanali si aggirono dalle 5 alle 8 tonnellate.

 

Tra l' altro si è evidenziarto che alcuni degli obbiettivi erano quelli di limitare il trasporto, di avere una gestione abbastanza agile con la collaborazione dei produttori, di una facile modalità di confezionamento dei prodotti, e di poter avere la disponibilità anche nei periodi estivi, anche se le richieste sarebbero più limitate.

 

I rappresentanti del Bio Novara, hanno fatto presente che per loro la programmazione estiva viene fatta a dicembre, e quindi sarà difficile soddisfare le esigenze dei Gas in questo periodo, ma potrebbero pianificare la semina per quei prodotti che arrivano in autunno e inverno.

 

Alcuni prodotti sono per loro da escludere per le condizioni climatiche locali, i prodotti sui quali potrebbero pensare sarebbero Verza, Cavolo cinese, Cappucci, Zucche. Su invito dei GAS, si sono impegnati a consegnare la lista dei prodotti possibili con una proposta di prezzi.

Hanno fatto presente che tra loro sono 25 associati e che nella provincia di Novara i produttori Bio sono solo una sessantina.

 

E' stato aggiunto sempre da Bio Novara che alcuni prodotti hanno una gestibilità di mesi e altri invece di settimane, questo metterebbe in crisi i produttori se in quelle settimane non ci sarebbe una sufficiente richiesta di merce o se ci fossero avverse condizioni climatiche.
Un altro aspetto fatto presente da Bio Novara è che loro non potrebbero mai soddisfare in quantità le richieste dei Gas.

 

Durante la discussione si è venuti a conoscenze che le normative indicano che le cassette per alimenti sono a perdere, non potrebbero essere riutilizzate, potrebbero essere utilizzate solo quelle marcate con il logo aziendale dopo essere state lavate.

 

La riunione si è conclusa affermando che in un prossimo futuro altri prodotti, al di fuori di frutta e verdura potrebbero essere gestiti. Francesco

Copyright(c) Webmaster. Created: Wednesday 7 April 2010 Updated: Sunday 18 July 2010