Gnocchi di mizuna in acqua pazza di Montse
- Ingredienti (per 4/6 persone):
- 400 gr di mizuna
- 200 gr di ricotta
- un uovo intero
- Farina metà riso, metà grano tenero
- Parmigiano grattugiato
- uno spicchio d’aglio
- foglie di basilico per decorare
- pinoli
- olio evo
- sale
- pepe
- qualche pomodoro secco previamente lavato e poi ammollato in acqua calda per 10 minuti
- un peperoncino o a gusto
- Procedimento:
- Gli gnocchi:
Lavare bene la mizuna, togliere il gambo centrale, cuocerla in acqua poco salata per circa 10/15 minuti, scolarla e conservare l’acqua di cottura che va poi filtrata. Strizzare bene la mizuna privandola di tutta l’acqua rimasta. Frullare un poco o tagliarla bene con le forbici da cucina. Unire la ricotta, un pizzico di pepe nero e l’uovo previamente sbattuto, amalgamare bene. Potete aggiungere un po’ di parmigiano grattugiato (opzionale, lo aggiungerete anche una volta composto il piatto). Formare delle palline a modo di gnocchetti o gnocchi (tra 2 e 4 cm di diametro), infarinarli due volte, nella prima devono assorbire bene la farina, la seconda giusto prima di metterli a cuocere nell’acqua.
- Far tostare i pinoli e metterli da parte.
- L’acqua pazza:
In una pentola dove poi cuocerete i gnocchi, preparare l’acqua pazza: soffriggere l’aglio con po’ d’olio, aggiungere l’acqua di cottura della mizuna, i pomodori ammollati e tagliuzzati, il peperoncino, acqua fredda (circa la metà di quella che avete ottenuto dalla cottura della mizuna). Portare a ebollizione e far cuocere gli gnocchi, che dovranno cuocere ancora circa 4 minuti dopo che saranno venuti a galla o finché la pattina di farina non risulti cotta.
Potete togliere l’aglio prima di cuocere gli gnocchi o lasciarlo evitando però di servirlo nel piatto.
Servire gli gnocchi nella loro acqua, condire con i pinoli, qualche foglia di basilico e del parmigiano.
Potete personalizzare le dosi, quindi potete decidere de mettere più mizuna e meno ricotta se preferite dei gnocchi più “verdurosi” , l’importante è ottenere sempre una consistenza giusta per farli bollire, evitando così che durante questa si sciolgano.
|