Minuta 15 dicembre 2021

(minuta precedente)

 

 

L’ordine del Giorno

 

  1. Relazione della visita al possibile prossimo produttore per Aequos di carni bianche
  2. Situazione/analisi e riflessioni rispetto alla possibilità di acquisto delle Gallette
  3. Calendario e turni:
    • Vacanze di Natale: organizzazione delle consegne
    • Calendario 2022
    • Turni di sbancalamento 2022
  4. Qualità: considerazioni sulle ultime consegne
  5. Varie ed eventuali

 

  1. Relazione della visita al possibile prossimo produttore per Aequos di carni bianche
    La relazione ricevuta dopo la visita all'azienda "Noi e la Natura", è stata arricchita anche dai commenti di Tamburini Alberto e dai commenti di Martina Mario.
    Per brevità si allego solo un estratto (chi lo desidera può farne richiesta) :

     

     

    Visita presso l’Azienda Agricola “Noi e la Natura”

     

    Sabato 20 novembre 2021 una delegazione di Aequos si è recata in visita presso l’Azienda Agricola “Noi e la Natura”, di Sospiro (Cremona). La delegazione era composta da quattro componenti del Tavolo Produttori di Aequos (Mainini Pietro, Locatelli Luca, Alessandro Nino, Riganti Simona), insieme a Tamburini Alberto (Professore Ordinario Università degli Studi di Milano presso Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia e Presidente del Comitato di Direzione Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari), Toschi Ivan (Ricercatore Università degli Studi di Milano presso Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia) e Martina Mario (veterinario).
    Finalità della visita era conoscere da vicino l’Azienda e capire se potesse diventare il prossimo fornitore di Aequos per le carni bianche.

     

    La delegazione è stata accolta dalla titolare dell’Azienda, Elisa, e da suo padre Cesare, colui che con la moglie Pierangela ha dato origine, nel 1995, all’attività, acquistando i primi terreni. Elisa ci ha raccontato che l’Azienda è partita con la produzione di ortaggi biologici certificati da Icea, per poi passare, nel corso degli anni, all’allevamento di polli, galline, capponi e faraone biologici. Importante è stata la scelta di certificare da subito l’Azienda, grazie alla convinzione, condivisa dall’intera famiglia, che l’agricoltura e l’allevamento biologici dovessero essere un vero e proprio stile di vita.

     

    Fatta questa premessa, Elisa e Cesare ci hanno illustrato l’intero ciclo dell’Azienda. L’Azienda acquista pulcini di un giorno da un incubatoio. I pulcini vengono accasati in alcune capannine riscaldate, dove restano per circa 30 giorni.
    Una volta che sono sufficientemente grandi, vengono spostati in ricoveri più ampi e spaziosi, in mezzo al bosco, aperti giorno e notte, dotati di luce naturale e con un ampio pascolo dove possono razzolare liberamente. L’intero allevamento viene protetto da volpi e altri animali selvatici da alcuni pastori maremmani, di proprietà della famiglia.

     

     

    Pietro : l'azienda allo stato attuale è molto impegnata per le consegne ad altri clienti per le festività e si è impegnata a consegnare un listino non appena possibile. Sono stati dati i nostri dati storici per dare una idea dei nostri consumi. Diversi Gas già sono clienti di questa azienda che risulta essere una buona realtà. La consegna sarebbe per Gas e per famiglia.

     

    Gemma : il suo Gas è cliente ed è perplessa su come farà l'azienda a soddisfare le esigense di Aequos

     

    Fausto Marchesi : il suo Gas è cliente ed è perplesoo sul mangime che l'azienda prende dall'esterno, sarebbe utile sapere quali sono le aziende che foraggiano queste galline una volta che la produzione dell'azienda finisce.

     

    Luca e Pietro : sono convinti che una parte dei controlli vengono fatti dall'ente certificatore e certamente controllare tutto è impossibile. Pietro ha fatto degli esempi pratici storici dove aziende su richiesta di dati, alcune sono state restie, altre invece sono state molto trasparenti.

     

    Paolo : conclude di aspettareo il listino e poi probabilmente d'accordo con l'azienda si potrebbe partire con un primo ordine a febbraio.

     

  2. Situazione/analisi e riflessioni rispetto alla possibilità di acquisto delle Gallette
    E' stato riconosciuto ad Ugo (Gas Sesto) la dettagliata relazione e su questa si è aperta la discussione.

     

    Fausto e Aurora : sarebbe utile conoscere da dove viene il riso ed altri prodotti che formano le gallette, e fare una indagine sulla salubrità del prodotto

     

    Paolo e Luca : nessuno sapeva il significato "gallette NON ESTRUSE", sarebbe utile fare una visita in azienda per avere risposte a tutte le nostre domande che dovrebbero essere preparate entro la prossima riunione di gennaio

     

    Pietro : propone invece di aspettare. Dopo svariati rimbalzi presso i vari enti regionali , sono riuscito a parlare col responsabile dell’ufficio che si occupa di problemi ambientali nel vercellese , ho inviato una richiesta formale per sapere se avessero riscontrato problematiche sui processi produttivi e/o sulle emissioni in atmosfera del complesso industriale ZSCHMERR, confinante col produttore di gallette. Mi ha promesso una risposta scritta (dopo aver esaminato la loro documentazione ) , che purtroppo avrà i tempi della burocrazia italiana .

     

    Aurora prende l'impegno di collezionare le domande che arriveranno.

     

    Post meeting:

     

    Come vengono prodotte le gallette di riso? Allego quanto presente nel sito www.ambientebio.it

     

    Scritto da Gino Favola il 26 Gennaio 2013. Pubblicato in Alimentazione Biologica, Alimentazione e Salute.

     

    Che le gallette di riso facciano bene è discutibile ma che sappiano di polistirolo è una sacrosanta verità. E non potrebbe essere diversamente visto che la tecnica per produrle è la stessa che si usa per produrre la plastica.

     

    Incredibile! La tecnica si chiama estrusione, solo che cambia la materia prima, invece dei composti chimici da plastificare, s’impiegano chicchi di riso (o altri tipi di cereali e semi).

     

    Questi vanno in una macchina, l’estrusore appunto, dentro la quale sono sottoposti ad un’elevata temperatura (sui 200 gradi) e ad un’enorme pressione, pari a 10 volte quella atmosfera (tradotta in peso, sono tonnellate/metro quadrato!).

     

    Il passaggio nella macchina è rapido, poi il cereale, stritolato per bene, viene spinto fuori attraverso minuscoli fori. La differenza di pressione tra l’interno e l’esterno della macchina fa gonfiare il cereale.

     

    La galletta è pronta. Con lo stesso processo si fabbricano i vari prodotti espansi per la prima colazione tra cui i tanto amati corn flakes.

     


    Valore nutrizionale delle Gallette di riso
    Qual è il valore nutrizionale di queste gallette?
    Calorie gallette di riso
    Calorie gallette di riso: spesso mangiandole si ha l’idea di mangiare più leggero, ma in termini di calorie e indice glicemico non è così.

     

    Sorpresa: a parità di peso hanno quasi il doppio delle calorie di un buon pane integrale. Poi le analisi hanno appurato che il trattamento ad alta temperatura fa perdere quel poco di lisina che c’è nei cereali (perché questo amminoacido, uno di quegli essenziali per il nostro organismo, va a legarsi al glucosio che si origina dall’amido per effetto della reazione di Maillard), e che distrugge anche buona parte delle vitamine.

     

    Un aspetto ancora poco chiaro riguarda l’amido. Ci sono indizi che fanno pensare che, dopo il trattamento di estrusione, esso sia più digeribile perché gelatinizza. Il rovescio della medaglia è che un amido che si digerisce rapidamente può avere un alto indice glicemico, quindi è da consumare con parsimonia. Potenziali problematiche in prodotti scadenti e non

     

    Aleggia anche il sospetto che, per le condizioni estreme di temperatura e pressione all’interno dell’estrusore, si formi acrilammide, una sostanza riconosciuta come cancerogena.

     

    Allo stesso modo se l’origine del riso non è biologica e ultrasicura, si potrebbe manifestare il problema dell’arsenico e quindi avremmo a che fare con un ulteriore potenziale problema per la salute.

     

    Nel 2014 la rivista tedesca Oekotest si è occupata di questo particolare alimento e lo ha sottoposto ad esami di laboratori. Sono state prese in considerazione ben 20 marche di gallette e in tutti i prodotti sono stati rilevate sostanze cancerogene.

     

    Insomma, se state rinunciando al pane in favore delle gallette di riso perché pensate che queste siano più dietetiche e salutari, state probabilmente facendo un sacrificio inutile e forse addirittura dannoso, anche perchè tendono ad avere un alto indice glicemico.

     

     

  3. Calendario e turni:
    • Vacanze di Natale: organizzazione delle consegne
      E' stato deciso di fare un ordine e le date sono : chiusura ordine 26 dicembre, con consegna il 21 dicembre

       

    • Calendario 2022
      Il calendario è quasi pronto, sarà reso ufficiale non appena possibile
      La consegna dell' olio EVO che l'anno scorso era stata pianificata per 5 consegne, è stata ridimensionata, ci sarà la consegna principale a dicembre per la produzione 2022 e forse ci potrebbe essere una ad aprile per la produzione del 2021.

       

    • Turni di sbancalamento 2022
      Da gennaio riprendono gli sbancalamenti con i volontari dei soci al venerdì, ci sono Gas che partecipano di più e ci sono quelli che partecipano di meno, purtroppo.

     

  4. Qualità: considerazioni sulle ultime consegne
    Argomento non discusso

     

  5. Varie ed eventuali
    • problema cereali. La richiesta di Francesco (Gas Sesto) di avere la confezione più piccola dei 5 kili è stata discussa. Alla osservazione di Paolo che si chiedeva come mai dopo diversi anni viene fuori questo problema, diversi hanno risposto che anche loro per problemi di igiene non hanno mai voluto aprire le confezioni. Ora dopo un contatto con l'azienda e dato che il prezzo al kilo per la confezione da 5 kili e il prezzo al kilo per le confezioni più ridotte si avvicinano, si è deciso che al prossimo ordine sarà aggiunta anche la confezione da 400 gr, se l'azienda sarà pronta.

       

    • Problema trasporto latte dall' azienda Iris. Pietro fa presente che il trasportatore su cui si appoggiava l'azienda Iris per portare con camioncino refrigerato il latte e lo yougut ad Aequos è andato in pensione, e ha chiesto ad Aequos di provvedere.

       

      Iris in un primo momento ci aveva chiesto di provvedere autonomamente per il ritiro presso il caseificio Olini, in seguito si è resa di nuovo disponibile ad effettuare il trasporto. Per evitare di trovarci in futuro a tribolare nuovamente si propone di inserire nel nostro Listino alcuni prodotti di Tomasoni ,dato che in caso di emergenza trasporti potrebbe effettuare il trasporto anche dei prodotti di Olini essendo a pochi km di distanza.

       

      I prodotti Tomasoni potrebbero essere :
      • grana padano
      • kefir
      • yougurt magro
      • caciottine
      • latte UHT intero e non
      • gorgonzola

       

      Alla affermazione di Gemma che i prodotti Tommasoni sono buoni, Fausto Marchesi invece dà un giudizio nettamente negativo, facendo riferimento al periodo dell'aiuto ricevuto dai Gas quando ci fu la richiesta di SOS ai Gas.

 

Saluti a tutti
Ugo - Francesco

 
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