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Bacheca 2017

Visita Caseificio San Salvatore, agosto 2017

Giovanni, il nostro referente delle mozzarelle campane dell'azienda San Salvatore, ha visitato l’azienda in agosto. Qui le sue impressioni.

L' azienda costituitosi all’inizio con circa 500 bufale da latte e 50 ettari di terreni, è una azienda a carattere famigliare e la famiglia tutta lavora nel settore dell’allevamento e della caseificazione, ottenendo grandi successi. Contestualmente con il loro lavoro contribuiscono a far crescere ancora una volta le dimensioni dell’azienda, e a dare un valore aggiunto importante inserendo nuove tecnologie e metodologie di lavoro all’interno di essa.

L’azienda è ubicata nel Comune di Pietramelara “ Borgo Medievale “ di storica importanza tra i possedimenti di Monte Cassino in epoca Longobarda. Ci troviamo nell’alto Casertano, ai piedi delle tre comunità Montane più importanti della provincia, la Comunità Montana del Matese, del Monte Maggiore e di Santa Croce. Tali catene montuose delimitano il confine Nord della regione Campania, confinando con la regione Molise.

Tutta l’area collinare ai piedi dei monti, vanta un' aria frizzante e un clima salubre grazie alla fondamentale presenza di molta acqua. Non a caso, stiamo parlando di un territorio appartenente all’area D.O.P (Denominazione di Origine Protetta) per la Mozzarella di Bufala Campana.

Il sito web dell' azienda è www.bufalabiosansalvatore.com/it/

Dato che Giovanni era in ferie a casa dei genitori, ha pensato di contattare l'azienda per pianificare una visita. La risposta sorprendente era : non era necessario un appuntamento, quando desiderava, l'azienda era sempre aperta, cioè in pratica poteva fare una visita senza appuntamento.

Così Giovanni un giorno decide di andare a visitarla. Ebbe un incontro molto positivo con le persone di ufficio, poi un incontro con il titolare e visita inizialmente alla stalla.

A differenza di altre visite, Giovanni ci informa che le stalle erano molto pulite, fieno non buttato per terra ma sopraelevato, animali puliti, pavimento pulito. A disposizione delle bufale apparecchiature per massaggio, docce e lavaggi.

Durante la visita alla stalla, è arrivata la cisterna di latte da bufale al pascolo. Giovanni in questo modo ha potuto vericare dal vivo l' attivazione del travaso dalla cisterna all'interno dell'azienda.

Poi è seguita la visita al vicino laboratorio, dopo aver indossato il vestiario sterile necessario, qui ha incontrato la proprietaria, signora Antonella, con gli addetti del caseificio. Laboratorio all’avanguardia, tutto in acciaio, molta igiene, umore alto, personale molto motivato e predisposto al dialogo.

L' azienda, come raccontava il titolare, nasce nel 1968 e conta, allo stato attuale, circa 300 ettari di terreni coltivati con il metodo di “Agricoltura Biologica” utilizzati interamente per la produzione di materie prime per l’ alimentazione della Mandria, che ad oggi conta 1300 Bufale da Latte con un annesso laboratio di 1500 mq.

L’Azienda, che punta al rispetto dell’ambiente e alla tutela del consumatore, ha anche la certificazione di Qualità : ISO 9001.
Inoltre hanno realizzato anche un impianto di Biogas da 100 kw alimentato con il letame e liquame prodotto giornalmente dalle Bufale, lo trasforma tutto in energia alternativa coprendo i consumi energetici di tutto il nucleo Aziendale e puntando al raggiungimento del completo fabbisogno energetico per poter conseguire la certificazione di “AZIENDA AD EMISSIONE ZERO”

Non a caso all' azienda è stato riconosciuto il premio come vincitore categoria “WE GREEN” per l’OSCAR GREEN 2015 da parte della Coldiretti Campana.

E’ seguita pausa pranzo con, naturalmente, mozzarella e ricotta.

Viene allegata una piccola ma significativa galleria fotografica con un "selfie" con la titolare, signora Antonella.